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<noinclude>polo </noinclude>così tenace degli antichi suoi costumi, non potea non ritrarre mirabilmente delle qualità della sua origine e della sua missione. Ed ora lo Sposo è un giovine mandriano, che meriggia placidamente all’ombra, ed ora è il Re, che in vista d’Israele si asside sul trono de’ suoi padri; ora è il povero pastore che sceso dai monti attende serenamente a cibarsi di frutta, ed ora è il potente monarca che siede a sontuoso banchetto nei suoi reali appartamenti. E cosi della Sposa: ora tu vedi in essa l’inquieta ed anelante pastorella, che va cercando pe’ campi l’oggetto della sua tenerezza, ed ora l’eletta d’un monarca alla quale s’inchinano tutte le regine e le figlie d’Israele; ora la semplice e bruna guardiana delle vigne, ed ora la sposa illustre e felice, coperta d’oro e di porpora, e circonfusa di profumi elettissimi ; ora la povera figlia del popolo, vagante di notte per le vie di Gerusalemme, e impunemente oltraggiata percossa e ferita dalle guardie notturne, che osano financo strapparle il manto, ed ora la figliuola d’un re, che procede con guerriera maestà, calzata di coturni e scintillante di gemme. |
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polo così tenace degli antichi suoi costumi, non potea |
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non ritrarre mirabilmente delle qualità della sua ori- |
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gine e della sua missione. Ed ora lo Sposo è un gio- |
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vine mandriano, che meriggia placidamente all'ombra, |
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ed ora è il Re, che in vista d'Israele si asside sul trono |
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de'suoi padri; ora è il povero pastore che sceso dai |
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monti attende serenamente a cibarsi di frutta, ed ora |
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è il potente monarca che siede a sontuoso banchetto |
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ne1 suoi reali appartamenti. E cosi della Sposa: ora tu |
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vedi in essa l'inquieta ed anelante pastorella, che va |
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cercando pe'campi l'oggetto della sua tenerezza, ed |
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ora l'eletta d'un monarca alla quale s'inchinano tutte |
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le regine e le figlie d'Israele; ora la semplice e bruna |
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guardiana delle vigne, ed ora la sposa illustre e felice, |
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coperta d'oro e di porpora, e circonfusa di profumi |
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elettissimi ; ora la povera figlia del popolo, vagante di |
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notte per le vie di Gerusalemme, e impunemente ol- |
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traggiata percossa e ferita dalle guardie notturne, che |
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osano financo strapparle il manto, ed ora la figliuola |
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d'un re, che procede con guerriera maestà, calzata di |
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coturni e scintillante di gemme. |
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Nè questo stupendo antagonismo d’immagini risguarda i soli protagonisti della Cantica: esso va in cento guise, e sempre più vagamente riproducendosi e traformandosi negli accessorii. Qua uno schietto giaciglio di fiori, là una maravigliosa lettiera di cedro con colonne di argento, capezzale di oro, cielo di porpora dipinto a musaico, e con sessanta guerrieri a spade sguainate che l’assicurano dagli spaventi notturni : quindi, i capelli della sposa una volta somigliano alle |
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Nè questo stupendo antagonismo d'immagini ri- |
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sguarda i soli protagonisti della Cantica: esso va in |
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cento guise, e sempre più vagamente riproducendosi |
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e traformandosi negli accessorii. Qua uno schietto gia- |
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ciglio di fiori, là una maravigliosa lettiera di cedro con |
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colonne di argento, capezzale di oro, cielo di porpora |
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dipinto a musaico, e con sessanta guerrieri a spade |
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sguainate che l'assicurano dagli spaventi notturni : |
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quindi, i capelli della sposa una volta somigliano alle</poem> |