Divina Commedia/Inferno/Canto XX: differenze tra le versioni

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m +4 àncore
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ma io nol vidi, né credo che sia. {{r|18}}
 
{{§|Se Dio ti lasci|Se Dio ti lasci, lettor, prender frutto
di tua lezione, or pensa per te stesso
com'io potea tener lo viso asciutto}}, {{r|21}}
 
quando la nostra imagine di presso
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Certo io piangea, poggiato a un de' rocchi
del duro scoglio, sì che la mia scorta
mi disse: "{{§|Ancor se' tu|Ancor se' tu de li altri sciocchi? {{r|27}}
 
Qui vive la pietà quand'è ben morta;
chi è più scellerato che colui
che al giudicio divin passion comporta?}} {{r|30}}
 
Drizza la testa, drizza, e vedi a cui
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fino a Minòs che ciascheduno afferra. {{r|36}}
 
{{§|Mira c' ha fatto|Mira c' ha fatto petto de le spalle;
perché volse veder troppo davante,
di retro guarda e fa retroso calle.}} {{r|39}}
 
Vedi Tiresia, che mutò sembiante
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la verità nulla menzogna frodi". {{r|99}}
 
{{§|Maestro, i tuoi ragionamenti|E io: "Maestro, i tuoi ragionamenti
mi son sì certi e prendon sì mia fede,
che li altri mi sarien carboni spenti.}} {{r|102}}
 
Ma dimmi, de la gente che procede,