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Chè un elemento nuovo si scorge in questi peccatori ultimi: la vergogna. Già in Farinata e Cavalcante si può osservare una sollecitudine per i vivi; per i suoi sbandati, in Farinata, per il figlio, alto d'ingegno, in Cavalcante; che è infinitamente tormentosa per chi giace in tal letto ed è chiuso in tal sepolcro. Non è l'intelletto, il quale nonostante la sua umana eccellenza fu così vano nel dolce mondo; e che ora li tormenta laggiù? Ed è certo l'intelletto
Chè un elemento nuovo si scorge in questi peccatori ultimi: la vergogna. Già in Farinata e Cavalcante si può osservare una sollecitudine per i vivi; per i suoi sbandati, in Farinata, per il figlio, alto d'ingegno, in Cavalcante; che è infinitamente tormentosa per chi giace in tal letto ed è chiuso in tal sepolcro. Non è l'intelletto, il quale nonostante la sua umana eccellenza fu così vano nel dolce mondo; e che ora li tormenta laggiù? Ed è certo l'intelletto
che da Malebolge al fondo del basso inferno, aumenta il cruccio dei dannati; come enunzia Virgilio con quel verso che pare ad alcuni un riempitivo: (i)
che da Malebolge al fondo del basso inferno, aumenta il cruccio dei dannati; come enunzia Virgilio con quel verso che pare ad alcuni un riempitivo<ref>{{TestoCitato|Divina Commedia/Inferno/Canto XI#51|Inf. XI 52}}, {{TestoCitato|Divina Commedia/Inferno/Canto XI#24|25}}. Per es. il {{AutoreCitato|Niccolò Tommaseo|Tommaseo}} spiega: "Intendi o che la frode è tal vizio che le coscienze più dure n'hanno rimorso, o che Virgilio voglia rimproverare i contemporanei di Dante come o più macchiati di froede".</ref>:
La frode ond' ogni coscienza e morsa;
{{ms|font=0.7pc}}<poem>La frode ond'ogni coscienza è morsa;</poem></div>

e invece echeggia all'altro " frode e dell'uom proprio
male , come effetto a causa. Nella reita degli altri
e invece echeggia all'altro "frode è dell'uom proprio
peccatori e la pervicacia stolida, come in Capaneo ;
male", come effetto a causa. Nella reità degli altri
1' incoscienza animalesca prodotta da un abito che
peccatori è la pervicacia stolida, come in Capaneo;
piCi non si depone, come nei fangosi, e negli avari,
l'incoscienza animalesca prodotta da un abito che più non si depone, come nei fangosi, e negli avari, e anche nei rei della colpa della gola; il dolore acuto di chi vinto da un punto, smarrì la ragione, come in Francesca: nei fraudolenti è la vergogna.
e anche nei rei della colpa della gola; il dolore a-
cuto di chi vinto da un punto, smarri la ragione,
come in Francesca: nei fraudolenti e la vergogna.
(i) Inf. XI 52, 25. Per es. il Tommaseo spiega: Intendi,
o che la frode e tal vizio che le coscienze piu dure n' hanno
rimorso, o che Virgilio voglia rimproverare i contemporanei di
Dante come i piu macchiati di frode .