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E il Messo parla. Non è Enea che ricorda il discorso di Caronte, la prima volta che discese<ref>{{TestoCitato|Eneide/Libro sesto#395|Aen. VI 395}} sqq.</ref>? "Egli venne a legare il custode del Tartaro... :" chè dice: Cerbero vostro. E in quel medesimo discorso |
E il Messo parla. Non è Enea che ricorda il discorso di Caronte, la prima volta che discese<ref>{{TestoCitato|Eneide/Libro sesto#395|Aen. VI 395}} sqq.</ref>? "Egli venne a legare il custode del Tartaro... :" chè dice: Cerbero vostro. E in quel medesimo discorso |
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Proserpina è chiamata "la signora". Come non se ne ricordò Dante allor che disse "la signora dello eterno pianto?" E ancor più significativo, e adatto ad Enea, eroe pagano, come la menzione di Cerbero, è quel verso |
Proserpina è chiamata "la signora". Come non se ne ricordò Dante allor che disse "la signora dello eterno pianto?" E ancor più significativo, e adatto ad Enea, eroe pagano, come la menzione di Cerbero, è quel verso<ref>{{TestoCitato|Divina Commedia/Inferno/Canto IX#90|Inf. IX 91}}.</ref>: |
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Che giova nelle fata dar di cozzo. |
{{ms|font=0.7pc}}<poem>Che giova nelle ''fata'' dar di cozzo.</poem></div> |
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Dante aveva presente il Desine fata deum della Si- |
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billa; aveva presente, sopra tutto il comento di Servio |
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alle parole " |
Dante aveva presente il ''Desine fata deum'' della Sibilla; aveva presente, sopra tutto il comento di Servio alle parole "verga fatale"; comento che si riduce a |
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richiamare il si te fata vacant. (3) Anche la forma |
richiamare il si te fata vacant. (3) Anche la forma |
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" fata e importante ; come importantissimo e il no- |
" fata e importante ; come importantissimo e il no- |