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perchè affrontano i pericoli per il bene; il qual volere di bene persevera in essi, per grandi che i pericoli siano; mentre gli audaci li affrontano per la sola estimazione, la quale dà speranza ed esclude il timore"; per la sola estimazione che sia possibile la vittoria<ref>ib. Art. 44.</ref>. Dal che si raccoglie che l'audacia, non essendo per il bene, finisce subito in viltà.
perchè affrontano i pericoli per il bene; il qual volere di bene persevera in essi, per grandi che i pericoli siano; mentre gli audaci li affrontano per la sola estimazione, la quale dà speranza ed esclude il timore"; per la sola estimazione che sia possibile la vittoria<ref>ib. Art. 44.</ref>. Dal che si raccoglie che l'audacia, non essendo per il bene, finisce subito in viltà.
Or non è tutto ciò in Filippo Argenti? Egli è prevolante: (3)
Or non è tutto ciò in Filippo Argenti? Egli è prevolante<ref>{{TestoCitato|Divina Commedia/Inferno/Canto VIII#30|Inf. VIII 31}} segg.</ref>:
{{ms|font=0.7pc}}<poem>
Mentre noi correvam la morta gora,
Mentre noi correvam la morta gora,
dinanzi mi si fece un pien di fango,
dinanzi mi si fece un pien di fango,
e disse: Chi se' tu che vieni anzi ora?
e disse: Chi se' tu che vieni anzi ora?</poem></div>

Dopo breve diverbio, (4)
(i) Elh. Ill 7; Summa la 2ae 45, 4. - (2) ib. Art. 44. -
Dopo breve diverbio<ref>{{TestoCitato|Divina Commedia/Inferno/Canto VIII#39|Inf. VIII 40}}.</ref>,
(3) Inf. VIII 31 segg, - (4) Inf. VIII 40.