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fiera meno terribile come non è la disposizione meno biasimevole? |
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Le altre due disposizioni sono da Virgilio che ne parla, discorse a parte. Sono molto simili tra loro tanto che si aggruppano sotto il comun nome di malizia:<ref>{{TestoCitato|Divina Commedia/Inferno/Canto XI#21|Inf. XI 22}} segg.</ref>le altre due fiere vengono insieme, quasi nello stesso tempo, contro Dante. Sono molto simili tra loro: l'una ha rabbiosa fame, l'altra è carca di |
Le altre due disposizioni sono da Virgilio che ne parla, discorse a parte. Sono molto simili tra loro tanto che si aggruppano sotto il comun nome di malizia:<ref>{{TestoCitato|Divina Commedia/Inferno/Canto XI#21|Inf. XI 22}} segg.{{ms}}<poem>d'ogni malizia ch'odio in cielo acquista |
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ingiuria è il fine</poem></div></ref>le altre due fiere vengono insieme, quasi nello stesso tempo, contro Dante. Sono molto simili tra loro: l'una ha rabbiosa fame, l'altra è carca di |
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tutte brame, e dopo il pasto ha più fame di prima; |
tutte brame, e dopo il pasto ha più fame di prima; |
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dell'uno di paura la vista ; 1'altra porge gravezza con la paura ch'esce dalla sua vista. Come queste due fiere che vengono insieme e sono così simili, non sono la bestialità e la malizia, che sono aggruppate insieme e tanto tra loro simili, che fanno una sola malizia? la sola malizia, che dall'aquila è chiamata |
dell'uno di paura la vista ; 1'altra porge gravezza con la paura ch'esce dalla sua vista. Come queste due fiere che vengono insieme e sono così simili, non sono la bestialità e la malizia, che sono aggruppate insieme e tanto tra loro simili, che fanno una sola malizia? la sola malizia, che dall'aquila è chiamata |
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di aver sempre avanti quella fiera. La snellezza e molta prestezza le servono, pare, per allontanarsi quand'è scacciata, e poi ritrovarsi di nuovo sulla via di colui che sale per l'erta. II fatto è che, sebbene Dante più volte si volti per ritornare, non ci narra che in queste |
di aver sempre avanti quella fiera. La snellezza e molta prestezza le servono, pare, per allontanarsi quand'è scacciata, e poi ritrovarsi di nuovo sulla via di colui che sale per l'erta. II fatto è che, sebbene Dante più volte si volti per ritornare, non ci narra che in queste |
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tante volte la lonza l'abbia mai offeso. Le altre due, |
tante volte la lonza l'abbia mai offeso. Le altre due, |
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e specialmente la lupa, gli si fanno incontro col |
e specialmente la lupa, gli si fanno incontro col proposito di offenderlo. Mentre noi supponiamo che |
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posito di offenderlo. Mentre noi supponiamo che |
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Dante, non ostante la lonza, avanzi sempre, noi |
Dante, non ostante la lonza, avanzi sempre, noi |
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vediamo che, per via della lupa, arretra sempre. |
vediamo che, per via della lupa, arretra sempre. |
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(i) Inf. XI 22 seg. |
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d'ojjni malizia ch'odio in cielo acquista |
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ingiuria e il fine. |