Epistolario di Renato Serra/A Emilio Lovarini - 14 settembre 1904: differenze tra le versioni

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E' noto: I: ch'egli la adornò con i più cari "fiori" della sua anteriore produzione artisticaa (che fino ad ora aveva tenuto ben da più che la volgare: ''poesis, carmina, versus''; ''fragm.'', rime); in vero egli prende all'Africa la gemma dell'episodio di Masinissa e Sofonisba; ma anche dal l.VI tutta la ''myrtea silva'' degli amanti; e dal l.II (come notò {{AutoreCitato|Bonaventura Zumbini|Zumbini}}) tutta la concezione morale dei Trionfi - il Tempo che tr. delle cose mondane, l'Eternità del Tempo - e imagini e altro; così dal l. ''Rerum memorandarum'' etc.
 
II: egli prese la sua materia dalla tradizione letteraria più eletta e più nobile delle nuove genti; intendo la concezione della storia del mondo, ordinata all'efficacia dell'amore; idea tutta provenzale. Inoltre, - ciò che ne spiega la popolartà immensa; molti più codici dei Tr. che del Canzoniere (Appel) - le forme di quel poema allegorico, che fa servire gli episodi e ornamenti eruditi a un insegnamento morale. Ma che "materia arida" e "morta erudizione"! Non c'era nulla, allora, di più vivace e interessante; (e qui mi valgo brevemente della materia dello studio altra volta disegnato; e cerco di mostrare il luogo che spetta ai Tr. nella lett. dotta, che aveva es. insigni in fr. il Roman de la Rose (letto dal P., com'ei dice; e forse ne trasse il quadro del sogno), in pr. le Corti d'Amore etc, in italiano, più oscuri, il {{TestoCitato|Il Tesoretto}}, Intelligenza, Doc. d'Amore etc. E mi fermo a mostrare come, nelle forme, il P. abbia riprodotto quell'ordinamento degli episodi, come fregi e istorie di una galleria dipinta, introdotto nella poesia narrativa dai poemi della gesta classica che avevano gli scudi - le pitture della reggia di Didone, etc. - per ornamento; che ebbe luogo sempre più importante e finì per essere magna pars della poesia allegorica. Si ritrova nella sua purezza nella Intelligenza, nei Doc. d'Amore; ma è anche in {{AutoreCitato|Dante Alighieri|Dante}} (esempi del {{TestoCitato|Divina Commedia/Purgatorio|Purgatorio}}); e poi nel Bocc., {{TestoCitato|Amorosa Visione}}.
 
{{Sezione note}}