Pagina:Zibaldone di pensieri VI.djvu/203: differenze tra le versioni

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<section begin=1 /><!--{{ZbPagina|3812}}-->certe dimostrazioni o congetture critiche, ben però filosoficamente argomentare la piú remota unicità dell’origine sí de’ secondi popoli rispetto ai primi, sí di tutti i popoli insieme. Alcuni popoli si diramarono e divisero in tempi a noi piú prossimi o di cui ci restano piú monumenti e piú noti. Questi popoli son tenuti generalmente per conformi di origine. Altri in tempi piú remoti e di cui ci restano meno o men noti monumenti, furon tutt’uno. Questi non son tenuti per conformi di origine se non da’ piú dotti. Cosí salendo, si argomenta che anche <section end=1 /><section begin=2 />{{ZbPagina|3813}} dove l’unicità dell’origine non può (almen finora) per niun modo apparire, ella non è per tanto men vera, benché non apparisca o per maggior lontananza de’ tempi, o per mancanza o scarsezza o oscurità o poca cognitezza di monumenti ec. Il filosofo da’ particolari inferisce i generali, da’ simili i simili, dal noto l’ignoto, e se neppure il critico, molto meno il filosofo ha bisogno di mostrar co’ fatti ogni particolare, ovvero ogni generale con fatti generali o con tutti i particolari che cadono sotto quel tal generale ec. ma spesso e bene dimostra co’ particolari il generale, e non con tutti i particolari, ma con alcuno, e i particolari con altri particolari o col generale ec (31 ott. 1823).
<section begin=1 /><!--{{ZbPagina|3812}}-->certe dimostrazioni o congetture critiche, ben però filosoficamente argomentare la piú remota unicità dell’origine sí de’ secondi popoli rispetto ai primi, sí di tutti i popoli insieme. Alcuni popoli si diramarono e divisero in tempi a noi piú prossimi o di cui ci restano piú monumenti e piú noti. Questi popoli son tenuti generalmente per conformi di origine. Altri in tempi piú remoti e di cui ci restano meno o men noti monumenti, furon tutt’uno. Questi non son tenuti per conformi di origine se non da’ piú dotti. Cosí salendo, si argomenta che anche <section end=1 /><section begin=2 />{{ZbPagina|3813}} dove l’unicità dell’origine non può (almen finora) per niun modo apparire, ella non è per tanto men vera, benché non apparisca o per maggior lontananza de’ tempi, o per mancanza o scarsezza o oscurità o poca cognitezza di monumenti ec. Il filosofo da’ particolari inferisce i generali, da’ simili i simili, dal noto l’ignoto, e se neppure il critico, molto meno il filosofo ha bisogno di mostrar co’ fatti ogni particolare, ovvero ogni generale con fatti generali o con tutti i particolari che cadono sotto quel tal generale ec. ma spesso e bene dimostra co’ particolari il generale, e non con tutti i particolari, ma con alcuno, e i particolari con altri particolari o col generale ec (31 ottobre 1823).