Pagina:Zibaldone di pensieri II.djvu/157: differenze tra le versioni
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{{ZbPensiero|710/1}} Alla p. 81. fine. L’uomo in tanto è malvagio né piú né meno, in quanto le azioni sue contrastano co’ suoi principii. Quanto piú dunque da un lato i principii 1. sono meglio stabiliti, definiti, divulgati, chiariti, specificati, e formati; 2. l’uomo n’é imbevuto profondamente, e radicatamente persuaso: dall’altro lato quanto piú le opere contrastano a questi principii; <section end=2 /><section begin=3 />{{ZbPagina|711}} tanto piú l’uomo è malvagio. E tanto peggiori realmente sono i popoli e i secoli, quanto piú le dette circostanze e de’ principii, e delle azioni sono universali,<section end=3 /> |
{{ZbPensiero|710/1}} Alla p. {{ZbLink|81}}. fine. L’uomo in tanto è malvagio né piú né meno, in quanto le azioni sue contrastano co’ suoi principii. Quanto piú dunque da un lato i principii 1. sono meglio stabiliti, definiti, divulgati, chiariti, specificati, e formati; 2. l’uomo n’é imbevuto profondamente, e radicatamente persuaso: dall’altro lato quanto piú le opere contrastano a questi principii; <section end=2 /><section begin=3 />{{ZbPagina|711}} tanto piú l’uomo è malvagio. E tanto peggiori realmente sono i popoli e i secoli, quanto piú le dette circostanze e de’ principii, e delle azioni sono universali,<section end=3 /> |