Pagina:Aristofane - Commedie, Venezia 1545.djvu/124: differenze tra le versioni
Stato della pagina | Stato della pagina | ||
- | + | Pagine SAL 100% | |
Corpo della pagina (da includere): | Corpo della pagina (da includere): | ||
Riga 1: | Riga 1: | ||
;Xanthia: Non sò, la spalla mia è molto caricata. |
;Xanthia: Non sò, la spalla mia è molto caricata. |
||
;Dionisio: Ma tu, che dici che non t'aiuta l'asino, tolli su, e porta l'asino. |
;Dionisio: Ma tu, che dici che non t'aiuta l'asino, tolli su, e porta l'asino. |
||
;Xanthia: Povero me: perche io non combatto in nave? certamente farei che lungamente |
;Xanthia: Povero me: perche io non combatto in nave? certamente farei che lungamente piagneresti. |
||
;Dionisio: Salta giu poltrone, che di certo porti bene. |
;Dionisio: Salta giu poltrone, che di certo porti bene. hormai à piedi son divenuto, dove mi bisognava. regazzino, regazzo, regazzo dico. |
||
;Hercule: Ch'ha battut'à la porta, cosi centauricamente? alcun è entrato, dimi che cosa è questa? |
;Hercule: Ch'ha battut'à la porta, cosi centauricamente? alcun è entrato, dimi che cosa è questa? |
||
;Dionisio: Regazzo. |
;Dionisio: Regazzo. |
||
Riga 12: | Riga 12: | ||
;Hercule: Per Cerere non posso far ch'io non rida, e io mi mordo: pure me ne rido. |
;Hercule: Per Cerere non posso far ch'io non rida, e io mi mordo: pure me ne rido. |
||
;Dionisio: O felice tu vien quà, che molto di te ho bisogno. |
;Dionisio: O felice tu vien quà, che molto di te ho bisogno. |
||
;Hercule: Non mi posso guardar da 'l ridere, vedendo la pelle de 'l leone gialla che è stata ne 'l zafrano. che cervello? il |
;Hercule: Non mi posso guardar da 'l ridere, vedendo la pelle de 'l leone gialla che è stata ne 'l zafrano. che cervello? il cothurno è la mazza in che modo ti stanno bene? e dove vuoi tu andare? |
||
;Dionisio: Io guerreggiava con Clistene. |
;Dionisio: Io guerreggiava con Clistene. |
||
;Hercule: Hai tu combattuto in guerra navale? |
;Hercule: Hai tu combattuto in guerra navale? |
||
;Dionisio: Ho io fatto annegare dodeci, ò tredici navi de nemici. |
;Dionisio: Ho io fatto annegare dodeci, ò tredici navi de nemici. |
||
;Hercule: Voi |
;Hercule: Voi? per Apolline, e io me ne son kua 'o su. |