Pagina:Aristofane - Commedie, Venezia 1545.djvu/148: differenze tra le versioni

 
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;Dionisio: Ben dici, ma dovevi far questo nanti che ne battesti.
;Dionisio: Ben dici, ma dovevi far questo nanti che ne battesti.
;Coro: O Musa de li cori sacri entra ne la delettation de 'l canto mio, il quale vederò molta compagnia de 'l popolo, dove infinite sapientie sentano, piu honorate di Cleofonte, ne 'l quale la Thracia rondina gravemente risuona con li loquaci labri. ivi postasi sopra la Barbara catedra, la piangolente canta la Aedonia lege, perche muore, ben che il suffragio uguale non li manchi.
;Coro: O Musa de li cori sacri entra ne la delettation de 'l canto mio, il quale vederò molta compagnia de 'l popolo, dove infinite sapientie sentano, piu honorate di Cleofonte, ne 'l quale la Thracia rondina gravemente risuona con li loquaci labri. ivi postasi sopra la Barbara catedra, la piangolente canta la Aedonia lege, perche muore, ben che il suffragio uguale non li manchi.
;Semicoro: E giusta cosa, ch'el sacro coro avisi e insegni le cose utili à la citade. prima dunq; ne pare egualare i citadini, e iscacciare i spaventi, e se <includeonly>alcuni haveran peccato alquanto, dico essere il devere che stiano ne le lute di Frinicho iscorrenti e che ispongano la causa nanti che si gli solvano i peccati. poi i dico niunsa cosa di dishonore stare bene ne la citade. E è cosa turpe, che questi conbattanti di mare, et i Plateensi siano insieme: e i signori in vece d'i servi. e nanche poss'io dir questo, che 'l non stia bene anzi laudolo: perche havete fatto cose che hanno de 'l buono. A presso è il debito che voi (i quali tra voi molto, e i padri vostri hanno combattuto in mare) avistate questa sola calamità à quelli che convengono de la generatione. che rimettendo l'ira ò sapientissimi, spontaneamente acquistiamo tutti gli huomini consanguinei e convenienti, et citadini, che ciascuno in mare conbatti: ma se di tal cosa superbiremo, e faremo inhonesti, havendo la citade e queste aque ne le braccia, poi per l'avenire non si potremo avantare.</includeonly>
;Semicoro: E giusta cosa, ch'el sacro coro avisi e insegni le cose utili à la citade. prima dunq; ne pare egualare i citadini, e iscacciare i spaventi, e se