Canzoniere (Dante da Maiano)/Convemmi dimostrar lo meo savere: differenze tra le versioni

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|CapitoloSuccessivo=Aggio talento, s'eo savesse, dire
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<poem>Convemmi dimostrar lo meo savere
 
 
<poem>Convemmi dimostrar lo meo savere
e far parvenza s'io saccio cantare,
poi lo dimanda lo gentil parlare
de la gioiosa che m'ave en tenere.
{{R|5}}Amore prese e dè in vostro podere
lo core meo per voi, mia donna, amare,
ond'eo di core più v'amo che Pare
non fece Alèna co lo gran plagere
Merzé, mia donna, non mi disdegnate;
{{R|10}}s'Amor m'ha fatto vostro servidore,
per Deo, consenta a ciò vostra bieltate.
S'io chero oltraggio, donna di valore,