Pagina:Letturecommediagelli.djvu/149: differenze tra le versioni

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da ’l nome stesso della età di esso Virgilio; e però Dante soggiugne di subito, per levar via tale ambiguità:
da ’l nome stesso della età di esso Virgilio; e però Dante soggiugne di subito, per levar via tale ambiguità:
{{Centrato|<small>Mantovani per patria ambedui.</small>}}
{{Centrato|<small>Mantovani per patria ambedui.</small>}}
descrivendosi secondariamente da la patria sua propia, la quale fu, come è notissimo a ciascuno, Mantova, città antichissima e nobilissima di Lombardia. De l’origine e ampliamente della quale trattano tanto a lungo gli espositori, ch’ei mi pare cosa superflua il ragionarne. ma io vo’ ben dire, per risposta di tal dubitazion, che stando la posizione di Dante, che l’anime si organizzino in quel corpo, ch’elle si forman d’aria, nuovi strumenti e nuovi sensi da vedere e intendere e conoscere le cose sensibili, questo dubbio è al tutto di nessun valore; conciosia ch’ello possino mediante tali sensi vedere e saper quel che fanno di mano in mano gli uomini, e chiamar conseguentemente i luoghi e l’altre cose co’ nomi ch’elle si chiamano tempo per tempo. Descrivoesi di poi Virgilio, nel terzo luogo, da ’l tempo nel quale egli visse e stette al mondo, dicendo:
descrivendosi secondariamente da la patria sua propia, la quale fu, come è notissimo a ciascuno, Mantova, città antichissima e nobilissima di Lombardia. De l’origine e ampliamente della quale trattano tanto a lungo gli espositori, ch’ei mi pare cosa superflua il ragionarne. ma io vo’ ben dire, per risposta di tal dubitazion, che stando la posizione di Dante, che l’anime si organizzino in quel corpo, ch’elle si forman d’aria, nuovi strumenti e nuovi sensi da vedere e intendere e conoscere le cose sensibili, questo dubbio è al tutto di nessun valore; conciosia ch’ello possino mediante tali sensi vedere e saper quel che fanno di mano in mano gli uomini, e chiamar conseguentemente i luoghi e l’altre cose co’ nomi ch’elle si chiamano tempo per tempo. Descrivoesi di poi Virgilio, nel terzo luogo, da ’l tempo nel quale egli visse e stette al mondo, dicendo:{{Centrato|<poem><small>Nacqui ''sub Julio'', ancor ch'ei<ref>Cr. ''ancorchè''.</ref> fusse tardi,
{{Centrato|<poem><small>Nacqui ''sub Julio'', ancor ch'ei<ref>Cr. ''ancorchè''.</ref> fusse tardi,
E vissi a Roma sotto il buon Augusto;</small></poem>}}
E vissi a Roma sotto il buon Augusto;</small></poem>}}
mostrando come ei nacque nel tempo che Julio Cesare era ancor Julio
mostrando come ei nacque nel tempo che Julio Cesare era ancor Julio