Brani di vita/Libro primo/In memoria di Emilio Zola: differenze tra le versioni

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|NomePaginaCapitoloSuccessivo=Brani di vita/Libro primo (Ricordi)/La Fossalta
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I bocci del ''Germinal'' matureranno il frutto e le generazioni passeranno dimenticando. Ma se l'arte di {{AutoreCitato|Émile Zola|Emilio Zola}}, che a noi parve così vivo e sincero specchio della vita contemporanea, rimanesse soltanto ricordo e studio di futuri eruditi, non sarà però dimenticata l'opera generosa del cittadino nel processo Dreyfus, finchè la sete della giustizia e della verità, sia il tormento sacro delle anime non vili.
Quando egli ebbe vinto la sua battaglia e sotto il suo terribile ''j'accuse'' ebber curvato il capo i più possenti artefici della menzogna, la calunnia accorse alla riscossa. Di che accusarlo? Di venalità? Ma egli era ricco! Di cercare una malsana celebrità? Ma il suo nome era illustre fino nei più remoti angoli del mondo! La sua vita e quella de' suoi era illibata. Da che parte dunque ferirlo?