Pagina:Manzoni.djvu/62: differenze tra le versioni

60 IL amazon: n vincenzo norm.

il maestro, e che termina in ogni modo, come abbia-,

mo già udito, con la esaltazione del Monti sopra lo

È stesso Dante. "

1x.

Q I primi amici. a

; Il libro nel signor Bomussi ci ha recata que-

} st’anno una grata sorpresa, ponendoci sott’occl1io al-

l cune lettere o frammenti di lettere giovanili del Man- È

; zoni, dalle quali riceviamo il nome de' suoi tre primi

amici. Il più intimotra questi fu Giambattista Pagani

di Brescia, col quale il Manzoni avea studiato a Pa-

, via; le lettere del Manzoni ce lo mostrano a l ettnoso,

devoto, pronto ~a render servigii, alcuna volta anche

troppo, come quando novelle dedicar di suo capo, in

nome del Manzoni, ta, Vincenzo Monti il Carme In

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~mcrt‘a dell Imbonota, che si rnstampava in Milano dal

De ,Stel`anis.‘ Veniva secondo Ignazio Calderari, che il

* Mi giova qui intorno al Pagani riferire perlntiero lanota

che trovasi nell' importante volume del Bomnasi : a Giambattista

Pagani fu oondiscepolo di Manzoni nel Collegio dei Nobili (Lon-

gone) di Milano, e gli conservo sempre un' amicizia che molti

À; anni di lontananza non riescirono nè a spegnere, ne ad indebo-

$5 lire. Fino ei loro ultimi giorni si scambiarono con schietta cordiae

lità proteste di affetto; e la ritrosla di Manzoni in questi ultimi

anni a scriver lettere non lo fece omai tardo nel rispondere al-

Pantioo amico. ll Pagani era nato nel ¤t‘l8è in Lonato: era quindi

maggiore di un anno di Manzoni. Terminati gli studll del Collegio,

il Pagani passòa Pavia a sturllar giurisprudenza, e colà conobbe A ‘

Vincenzo Monti, ohetenova cattedra d' eloquenza , e che lo ac···