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valse molto ai militi nostri concittadini per l’abilità non comune nella professione sua.


{{Wl|Q3904209||Ripari}}, amico mio carissimo, fu mio compagno a Roma (1849), ove curommi d’una ferita. Chirurgo in capo nella spedizione dei Mille adempì col patriottismo e l’abilità che lo distinguono al difficile e nobile incarico.
valse molto ai militi nostri concittadini per l’abilità
non comune nella professione sua.


Ad Aspromonte io dovetti la conservazione del mio piede destro, e forse della vita, alle cure gentili dei chirurghi Ripari, Basile ed Albanese.
{{W|Pietro Ripari|Ripari}}, amico mio carissimo, fu mio compagno a Roma (1849), ove curommi d’una ferita. Chirurgo in
capo nella spedizione dei Mille adempì col patriottismo
e l’abilità che lo distinguono al difficile e nobile incarico.


{{Wl|Q518168|Bertani}} fu chirurgo in capo delle forze da me comandate nel 59 e 66, e credo incontestabile la somma sua abilità come capo e come chirurgo. Anche nel 67 egli si distinse nella sventurata pugna di Mentana.
Ad Aspromonte io dovetti la conservazione del mio
piede destro, e forse della vita, alle cure gentili dei
chirurghi Ripari, Basile ed Albanese.


I distintissimi professori Partridge, Nélaton e Pirogoff, col loro generoso interesse alla pericolosa mia situazione, provarono che il vero merito, la scienza vera, non distingue confini nella famiglia umana. Ai cari dottori Prandina, Cipriani, Riboli io devo pure una parola di gratitudine, siccome al dottore Pastore.
Bertani fu chirurgo in capo delle forze da me comandate
nel 59 e 66, e credo incontestabile la somma
sua abilità come capo e come chirurgo. Anche nel 67
egli si distinse nella sventurata pugna di Mentana.


II dottor Riboli in Francia, chirurgo capo dell’esercito dei Vosgi, fu contrariato da indisposizione seria ed accanita. Nondimeno, egli non mancò di prestare opera utilissima.
I distintissimi professori Partridge, Nélaton e Pirogoff,
col loro generoso interesse alla pericolosa mia
situazione, provarono che il vero merito, la scienza
vera, non distingue confini nella famiglia umana. Ai cari
dottori Prandina, Cipriani, Riboli io devo pure una parola
di gratitudine, siccome al dottore Pastore.


Nell’apprezzamento del merito individuale d’ognuno che mi fu compagno, non pretendo certo all’infallibilità, e se commisi errore, ripeto, fu involontariamente.
II dottor Riboli in Francia, chirurgo capo dell’esercito
dei Vosgi, fu contrariato da indisposizione seria ed
accanita. Nondimeno, egli non mancò di prestare opera
utilissima.


Che la società odierna sia in uno stato normale lo lascio giudicare agli uomini di senno (4 luglio 1872).
Nell’apprezzamento del merito individuale d’ognuno
che mi fu compagno, non pretendo certo all’infallibilità,
e se commisi errore, ripeto, fu involontariamente.


Gli uragani non hanno spazzato ancora P atmosfera appestata dal puzzo dei cadaveri, e già si pensa alla rivincita. Le genti sono afflitte dà malanni d’ogni specie: carestie, inondazioni, colèra; che importa! tutti s’armano sino ai denti, tutti son soldati! R prete! Ah! questo è il vero flagello di Dio! In Italia esso mantiene un governo codardo in una umiliazione la più degradante, e si ritempra nella corruzione e nelle miserie del popolo! In Francia, esso spinge alla guerra
Che la società odierna sia in uno stato normale lo
lascio giudicare agli uomini di senno (4 luglio 1872).

Gli uragani non hanno spazzato ancora P atmosfera
appestata dal puzzo dei cadaveri, e già si pensa alla
rivincita. Le genti sono afflitte dà malanni d’ogni
specie: carestie, inondazioni, colèra; che importa! tutti
s’armano sino ai denti, tutti son soldati! R prete! Ah!

questo ò il vero flagello di Dio! In Italia esso mantiene
un governo codardo in una umiliazione la pii^i degradante,
e si ritempra nella corruzione e nelle miserie
del popolo! In Francia, esso spinge alla guerra