Pagina:Istorie dello Stato di Urbino.djvu/177: differenze tra le versioni

Accurimbono (discussione | contributi)
Accurimbono (discussione | contributi)
mNessun oggetto della modifica
Corpo della pagina (da includere):Corpo della pagina (da includere):
Riga 6: Riga 6:
::'''''A chi di lui portò la spoglia opima.'''''
::'''''A chi di lui portò la spoglia opima.'''''


Vedesi hoggi questa circondata di vecchissime mura, posta nel fianco di un Monte al mezo giorno; nelle cui radici è fabricato un sontuoso Borgo, il quale, benche non sia recinto di muri, essendo però da due fiumi, che d'intorno gli scorrono, quali lasciato in Isola, sicuro assai da predatori si rende: Indi, perche dal Borgo per due petrose vie alla Terra si poggia, per dove passò il Sommo Pontefice Giulio Secondo, {{AutoreCitato|Adriano Castellesi
Vedesi hoggi questa circondata di vecchissime mura, posta nel fianco di un Monte al mezo giorno; nelle cui radici è fabricato un sontuoso Borgo, il quale, benche non sia recinto di muri, essendo però da due fiumi, che d'intorno gli scorrono, quali lasciato in Isola, sicuro assai da predatori si rende: Indi, perche dal Borgo per due petrose vie alla Terra si poggia, per dove passò il Sommo Pontefice Giulio Secondo, {{AutoreCitato|Adriano Castellesi|Adrian cardinale}}, che questo viaggio descrive, come quì sotto ne canta:.
|Adrian cardinale}}, che questo viaggio descrive, come quì sotto ne canta:.


::'''''Ardua quæ saxo colitur Macerata vetusto'''''
::'''''Ardua quæ saxo colitur Macerata vetusto'''''