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Tuttavia per altre otto ore continuarono a picchiare la grande rupe. Alla nona, quando già avevano scavati altri cinque metri, trovarono improvvisamente uno strato di terra misto a sassi di dimensioni non comuni. |
Tuttavia per altre otto ore continuarono a picchiare la grande rupe. Alla nona, quando già avevano scavati altri cinque metri, trovarono improvvisamente uno strato di terra misto a sassi di dimensioni non comuni. |
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— La rupe è stata attraversata — disse padron Vincenzo. |
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— Si ode nulla? — chiese il dottore. |
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Il pescatore appoggiò un orecchio allo strato ed ascoltò con profondo raccoglimento. |
Il pescatore appoggiò un orecchio allo strato ed ascoltò con profondo raccoglimento. |
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— Nulla — disse poi. |
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— Non udite il mormorìo delle onde? |
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— No, dottore. |
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Il signor Bandi fece un gesto di scoraggiamento. |
Il signor Bandi fece un gesto di scoraggiamento. |
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— Ciò vuol dire che la frana ha uno spessore enorme — mormorò. |
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— Che cosa facciamo, dottore? — chiesero i tre pescatori. |
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— Bisogna continuare il lavoro o noi morremo tutti. |
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— Resisterà questo terreno? — chiese padron Vincenzo. — Mi pare molto friabile. |
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— Tentiamo. |
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Padron Vincenzo e Michele, quantunque fossero esausti, afferrarono i picconi e cominciarono ad assalire lo strato, levando uno ad uno i massi che incontravano. |
Padron Vincenzo e Michele, quantunque fossero esausti, afferrarono i picconi e cominciarono ad assalire lo strato, levando uno ad uno i massi che incontravano. |
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Il dottore e Roberto colle pale ritiravano la terra e la portavano fuor della galleria, precipitandola nel canale. |
Il dottore e Roberto colle pale ritiravano la terra e la portavano fuor della galleria, precipitandola nel canale. |
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Pareva da principio che tutto dovesse andare bene. Ad un tratto però, quando padron Vincenzo e Michele si erano inoltrati |
Pareva da principio che tutto dovesse andare bene. Ad un tratto però, quando padron Vincenzo e Michele si erano inoltrati d’un paio di metri, la vôlta della galleria cominciò a franare. |
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Ebbero appena il tempo di uscire. Un istante dopo una valanga di terriccio e di massi precipitava con grande impeto, distruggendo quel lavoro che aveva costato due ore di fatiche. |
Ebbero appena il tempo di uscire. Un istante dopo una valanga di terriccio e di massi precipitava con grande impeto, distruggendo quel lavoro che aveva costato due ore di fatiche. |
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— Mille merluzzi! — esclamò padron Vincenzo, che era scampato miracolosamente al pericolo. — Un momento di ritardo e noi eravamo impacchettati nel suolo. Noi siamo proprio disgraziati, dottore. Tutto congiura contro di noi. |
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— O meglio siamo stati imprudenti — rispose il signor Bandi. — Dovevamo prevedere questa catastrofe. |
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— Vi dico che non si farà nulla, dottore. Il terreno non ha consistenza. |
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— Anche nella miniera talvolta franano le vôlte, eppure i minatori non s’arrestano. |
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— Come fare allora? |
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— Puntelleremo la vôlta. |
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— Con che cosa? |
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— Forse che non abbiamo il legname della zattera? |
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— E dopo? |
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— Vuoi dire? |
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— La zattera ci sarà necessaria per navigare. |
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— Ritireremo i puntelli finchè potremo. Del legname ne abbiamo in |
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