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— Lo sapremo più tardi. |
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— Voi avete una qualche grave preoccupazione. |
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— È vero, Vincenzo. |
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— Dite su; volete tenermi sulle spine? |
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— Abbiate un po’ di pazienza. Saliamo, Vincenzo. |
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Lasciarono il quadro portando con loro le due preziose secchie e raggiunsero i compagni. Erano appena saliti in coperta, quando Michele mosse loro incontro, dicendo con una certa emozione: |
Lasciarono il quadro portando con loro le due preziose secchie e raggiunsero i compagni. Erano appena saliti in coperta, quando Michele mosse loro incontro, dicendo con una certa emozione: |
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— Signor Bandi, ho osservato una cosa molto strana. |
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— Quale? |
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— Che la nave si è molto alzata verso la vôlta. |
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— Che si sia alleggerita da sè? — disse padron Vincenzo. — Noi non abbiamo gettato alcun carico nel canale. |
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— Eppure guardate, padrone — disse Roberto. — La nave quasi tocca la vôlta, mentre prima la punta del castello distava almeno un paio di metri. |
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— Vediamo — disse il dottore. |
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Prese la corda incatramata e si curvò sulla murata, guardando |
Prese la corda incatramata e si curvò sulla murata, guardando l’acqua ed il tribordo sulla galera. |
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— Quello che temevo è avvenuto — disse poi, con emozione. |
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— Volete dire? — chiese padron Vincenzo che lo guardava fisso. |
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— Che non è la nave che si è alzata per alleggerimento del suo carico. |
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— Lo credo. |
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— Si è però innalzata l’acqua. |
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— Mille pescicani!... Voi dite?... |
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— Che fra poco le murate della nave toccheranno la vôlta. |
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— Come spiegate questo aumento d’acqua?... |
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— In un modo solo. |
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— Ossia?... |
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— Una qualche frana, prodotta dall’ultima scossa di terremoto, deve essere caduta, otturando il canale. |
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— Dottore!... Volete spaventarci?... — chiese padron Vincenzo che era diventato pallidissimo. |
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— Vorrei invece incoraggiarvi. |
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— Allora noi siamo prigionieri!... |
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— Lo temo, miei poveri compagni. |
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— La frana deve essere avvenuta verso lo sbocco del canale. |
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— Sì, Vincenzo. L’onda che s’è precipitata su di noi, veniva da ponente. |
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— Cosa accadrà ora di noi? E stavamo per trionfare! |
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— Non disperiamo ancora, Vincenzo — disse il dottore. — Una frana, forse enorme, deve essere caduta, però qualche passaggio può esistere. E poi non credo che l’acqua monti tanto da affogarci. Uno sbocco, sia pure piccolo, deve esistere anche dalla parte dell’Adriatico, ve lo ricordate? |
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— Sì, dottore. |
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