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Il signor Bandi aprì le labbra, mormorando: |
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— Mi sento debole... amico. |
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Poi non scorgendo il giovane pescatore, riprese: |
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— E Roberto? |
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— Sta per venire. |
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— Salvi tutti? |
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— Tutti, dottore. |
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Il giovane pescatore era allora giunto. Padron Vincenzo ruppe il collo alla bottiglia e fece bere al dottore alcuni sorsi di |
Il giovane pescatore era allora giunto. Padron Vincenzo ruppe il collo alla bottiglia e fece bere al dottore alcuni sorsi di rum, poi inzuppati alcuni stracci di lana gli strofinò il corpo. |
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— Grazie, Vincenzo — disse il signor Bandi. — Fate una fatica inutile, comincio a sentirmi bene. |
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— Voi siete ancora assai debole. |
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— Bah! Passerà presto tutto. |
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— Dovete aver urtato contro le rocce del bacino. |
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— È vero, Vincenzo. Ho creduto proprio d’andarmene all’altro mondo senza vedervi. |
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— Ci racconterete come è andata la cosa. |
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— Non lo so nemmeno io, amici. Mi sono sentito scaraventare contro delle rocce che dovevano trovarsi sotto la cascata, poi travolgere dalle onde, poi più nulla. |
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— Eppure vi abbiamo trovato sulla spiaggia — disse Michele. |
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— Forse vi sono stato spinto dal flusso o vi sono giunto nuotando macchinalmente. |
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— Avete corso un brutto pericolo, dottore — disse padron Vincenzo. — Se le forze vi tradivano prima o l’onda non vi spingeva verso la riva, a quest’ora sareste nel canale e certamente non più vivo. |
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— È vero, Vincenzo. Avete trovato le nostre casse? |
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— Sì, vi sono tutte — rispose Roberto. |
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— Anche la zattera dello slavo? |
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— È ancora arenata sulla sponda. |
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— Una vera fortuna per noi. Temevo che l’alta marea, durante la nostra assenza, avesse portato via ogni cosa. |
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— Anch’io avevo questo dubbio, dottore — rispose padron Vincenzo. — Volete venire all’accampamento? Io credo che una buona colazione vi rimetterà in gambe meglio di qualsiasi cerotto. |
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— L’appetito non mi manca, Vincenzo — disse il signor Bandi, sorridendo. — Faremo colazione, poi ci riposeremo alcune ore. Abbiamo tutti bisogno d’un bel sonno. |
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Si alzò aiutato dai compagni ed appoggiatosi al robusto braccio del lupo di mare, si diresse verso il piccolo seno che serviva di rifugio alla zattera dello slavo. |
Si alzò aiutato dai compagni ed appoggiatosi al robusto braccio del lupo di mare, si diresse verso il piccolo seno che serviva di rifugio alla zattera dello slavo. |
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Giunto colà si sedette su una delle casse, mentre i pescatori allestivano rapidamente la colazione servendosi di due lampade ad alcool. |
Giunto colà si sedette su una delle casse, mentre i pescatori allestivano rapidamente la colazione servendosi di due lampade ad alcool. |
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Quel pasto fu divorato in pochi minuti, innaffiandolo |
Quel pasto fu divorato in pochi minuti, innaffiandolo coll’ultima bottiglia di Valpolicella. |
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