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ANTONIO BRUNI
{{ct|f=100%|v=1|I BACI}}
XI

I BACI
{{ct|f=90%|v=1|1.}}
1.
Soavissimi baci,
<poem>{{spazi|5}}Soavissimi baci,
che son nettare ai labri e manna ai cori,
che son nettare ai labri e manna ai cori,
giá mi desti, o Licori.
giá mi desti, o Licori.
Quinci un bacio vorrei
Quinci un bacio vorrei
rapir co’ labri miei,
rapir co’ labri miei,
per dir se sian piú dolci e piú graditi
per dir se sian piú dolci e piú graditi
i donati o i rapiti.
i donati o i rapiti.
</poem>
2.

Bacia, baciami, o Clori,

ma ’l tuo bacio si scocchi
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o nel labro o negli occhi;
<poem>{{spazi|5}}Bacia, baciami, o Clori,
perché l’anima mia,
ma ’l tuo bacio si scocchi
che negli occhi e nel labro ognor desia
o nel labro o negli occhi;
e baciarti e mirarti
perché l’anima mia,
o mirarti o baciarti,
che negli occhi e nel labro ognor desia
goda pari dolcezza, amante amata,
e baciarti e mirarti
o mirata o baciata.
o mirarti o baciarti,
3
goda pari dolcezza, amante amata,
Perché, mentre mi baci,
o mirata o baciata.
donna, mi mordi e vuoi
</poem>
ch’io provi dolci i baci e i morsi tuoi?

Aggiungi i morsi ai baci,

perché nel labro impresso il bado io miri?
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Si, si, con labri accesi e denti ingordi
<poem>{{spazi|5}}Perché, mentre mi baci,
bada, baciami pur, mordimi, mordi,
donna, mi mordi e vuoi
perché dolcezza egual l’anima sente,
ch’io provi dolci i baci e i morsi tuoi?
se talor morde il labro e bacia il dente.
Aggiungi i morsi ai baci,
perché nel labro impresso il bado io miri?
, , con labri accesi e denti ingordi
bada, baciami pur, mordimi, mordi,
perché dolcezza egual l’anima sente,
se talor morde il labro e bacia il dente.
</poem>