Pagina:Slataper - I confini necessari all'Italia, Palatina, 1915.djvu/28: differenze tra le versioni

Naviga nella cronologia in modo interattivo

Differenza successiva →

@@ Stato della pagina / Stato della pagina @@
-Pagine SAL 25%
+Pagine SAL 75%
@@ Intestazione (non inclusa): / Intestazione (non inclusa): @@
@@ Riga 1: / Riga 1: @@
+{{Centrato|— 29 —}}
@@ Corpo della pagina (da includere): / Corpo della pagina (da includere): @@
@@ Riga 1: / Riga 1: @@
+fra questo fiume, affluente dell’Inn, e il Rienz, affluente
-, fra questo
+dell’Isarco), di cui percorre lo spartiacque verso nord-est
-— 29 —
+fino al massiccio dei Tre Signori (Dreiherrnspitze), dove piega
-fiume, affluente dell’Inn, e il Rienz, affluente dell’lsarco),
+bruscamente verso sud-sud-est, seguendo lo spartiacque fra
-di cui percorre lo spartiacque verso nord-est fino al mas¬
-siccio dei Tre Signori (Dreiherrnspitze), dove piega bru¬
-scamente verso sud-sud-est, seguendo lo spartiacque fra
 gli affluenti del Rienz e quelli della Drava, le cui sorgenti
 raggiunge nella depressione fra Dobbiaco e Innichen. Da
-qui per la Croda dei 3aranci (Birkenkofl), la eroda dei
+qui per la Croda dei Baranci (Birkenkofl), la eroda dei
-Róndoi (Schwalbenkofl), e la Croda di Paterno (Pater-
+Róndoi (Schwalbenkofl), e la Croda di Paterno (Paterkofl)
-kofl) raggiunge al Monte Croce l’attuale frontiera delle
+raggiunge al Monte Croce l’attuale frontiera delle
-Alpi Carniche, che segue fino al punto dov’essa piega in¬
+Alpi Carniche, che segue fino al punto dov’essa piega
-naturalmente verso sud-est abbandonando la catena prin¬
+innaturalmente verso sud-est abbandonando la catena
-cipale dominante la valle del Gail. Il confine naturale la
+principale dominante la valle del Gail. Il confine naturale la
-percorre fino all’altura della sella di Camporosso (Saif-
+percorre fino all’altura della sella di Camporosso (Saifnitz)
-nitz) e Tarvis (comprendendolo almeno la prima) e su per
+e Tarvis (comprendendolo almeno la prima) e su per
 il torrente Schliza (affluente del Gailiz-Drava) lungo la
 cresta del Luschari e del Wischberg (Jòf Juart) raggiunge
-al Predii la catena principale delle Giulie.
+al Predil la catena principale delle Giulie.
 Poi, dal Manhart al Monte Nero attraverso al Tricorno
 percorre il grande arco di cerchio delle Giulie orientali,
-che segna anche oggi il confine tra il Goriziano e la Car¬
+che segna anche oggi il confine tra il Goriziano e la
-riola, dividendo la Val Trenta (alta valle dell’Isonzo) dal¬
+Carniola, dividendo la Val Trenta (alta valle dell’Isonzo)
-le valli delle due Save (di Wurzen e di Wochein).
+dalle valli delle due Save (di Wurzen e di Wochein).
 Al Monte Nero la grande catena delle Giulie, fin qui
-compatta e senza valichi (meno quello del Predii) si e-
+compatta e senza valichi (meno quello del Predil) si
-stende e si diffonde in un grande altipiano carsico, sor¬
+estende e si diffonde in un grande altipiano carsico,
-montato da tre principali linee di montagna. Perciò qui
+sormontato da tre principali linee di montagna. Perciò qui
 le strade si fanno numerose e l’idrografia, pur chiara nelle
 sue direzioni generali, diventa subdola e misteriosa (il