Pagina:Slataper - I confini necessari all'Italia, Palatina, 1915.djvu/25: differenze tra le versioni

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-“ - Se esso ci vince all’Adige noi dobbiamo di¬
+º - Se esso ci vince all’Adige noi dobbiamo difenderci
-fenderci sul Po, con l’abbandono di almeno una parte
+sul Po, con l’abbandono di almeno una parte
 di Lombardia, mentre se noi vinciamo l’esercito nemico
 esso rientra comodamente nel suo territorio per dieci
 strade.
-" - Noi anche nel caso migliore dobbiamo iniziare
+º - Noi anche nel caso migliore dobbiamo iniziare
-la guerra aprendoci faticosamente la via per valli mon¬
+la guerra aprendoci faticosamente la via per valli
-tane minate e trincerate e conquistando il passo su un
+montane minate e trincerate e conquistando il passo su un
 terreno carsico dove non è possibile lo spiegamento di
 forze, così che la nostra offensiva è tanto ardua quanto
-quella deH’Austria naturalmente facile.
+quella dell’Austria naturalmente facile.
 Per tutto questo che s’è detto, per la geografìa, la
-storia, la strategia, per la nostra dignità nazionale noi dob¬
+storia, la strategia, per la nostra dignità nazionale noi
-biamo rivendicare il nostro confine naturale. L’Italia co¬
+dobbiamo rivendicare il nostro confine naturale. L’Italia
-stituita nazione deve continuare ad essere anche quel¬
+costituita nazione deve continuare ad essere anche
-l’espressione geografica che Metternich dileggiava. Sul
+quell’espressione geografica che Metternich dileggiava. Sul
 Brennero e a Longatico noi potremo trattare da pari a
 pari con il futuro impero tedesco e con la grande Croazia.
-Ci potremo difendere bene con non molta spesa. Non do¬
+Ci potremo difendere bene con non molta spesa. Non
-mandiamo che questo. Perchè l’offesa da parte nostra
+domandiamo che questo. Perchè l’offesa da parte nostra
 sarà sempre più difficile che da parte del nemico: difatti
 per arrivare a Monaco o a Vienna noi saremo sempre in
 peggiori condizioni, causa le lunghe valli alpestri che vi
-conducono, che il nemico per arrivare a Venezia e a Mi¬
+conducono, che il nemico per arrivare a Venezia e a
-lano. Anzi tutta la nostra storia, dal dominio di Roma
+Milano. Anzi tutta la nostra storia, dal dominio di Roma
 alle guerre napoleoniche, insegna fra altro questo: che in
 Italia si può combattere per la sorte dell'Europa, ma che