Discorso di inaugurazione dell'anno 2010 per il distretto della Corte d'Appello di Milano: differenze tra le versioni

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il Protocollo per la costituzione del Tavolo permanente della Giustizia della Città di Milano, coordinato dal Presidente del Tribunale di Milano, sottoscritto recentemente in quest'aula da 12 firmatari tra cui il Ministro della Giustizia, e che mira alla realizzazione di progetti e soluzioni per la qualificazione e la semplificazione della giustizia civile e penale milanese in un'ottica e con respiro europei attraverso sinergie che coinvolgano anche la Regione Lombardia, la Provincia e il Comune di Milano;
il Protocollo d'intesa tra il Tribunale di Milano e l'Ordine degli Avvocati volto a realizzare interventi organizzativi, informatici, procedurali per ridurre entro tre anni ad un massimo di un anno la durata dei procedimenti giudiziari civili e penali;
il sistema Polisweb basato sull'accesso ai dati di cancelleria via internet; l'appalto finanziato dal Fondo sociale europeo che è stato sottoscritto in data 22.12.2009 tra la Regione e l'Associazione di imprese vincitrice (Politecnico di Milano, Alma Mater di Bologna, Università Bocconi, Fondazione IRSO, Emme & Erre, Ernst & Young) con la speranza che, dopo il preliminare lavoro concreto di ricognizione, sia finalmente introdotta efficienza manageriale almeno negli uffici amministrativi e contabili; la prosecuzione del programma telematico relativo a notificazioni e comunicazioni di cancelleria, avviato nel settore civile nel giugno 2009 dal Tribunale e nel gennaio 2010 dalla Corte d'Appello, con risparmio atteso di oltre un milione di euro l'anno e almeno 12.000 ore di lavoro di cancelleria, con drastico abbattimento, inoltre, sino a pochi minuti, dei tempi di notifica, e sostanziale azzeramento dei rinvii di udienza per difetto di comunicazione: sistema telematico attualmente utilizzato da oltre il 90% dei legali che operano presso il Tribunale milanese; la promozione del sistema di gestione dei decreti ingiuntivi in formato telematico: sistema che è facoltativo ma registra un crescente successo, e infatti da alcuni mesi il numero dei decreti ingiuntivi telematici ha superato quello dei decreti cartacei ed è pari ormai al 60% del totale; l'avvio, dal settembre 2009, della sperimentazione inerente laalla telematizzazione delle memorie processuali in ambito civile; la realizzazione presso la sezione GIP del Tribunale di uno sportello polifunzionale per consentire all'ufficio di meglio relazionarsi con il pubblico; il recentissimo protocollo siglato dal Tribunale e dall'Ordine nell'ambito di un ampio progetto di riordino del settore relativo ai procedimenti direttissimi;
la confermata iniziativa che permette ai praticanti avvocati di svolgere una parte del tirocinio presso uffici giudiziari civili: anche nel corso del 2009 circa 30 aspiranti avvocati hanno usufruito di questa possibilità arricchendo così la loro esperienza formativa. L'accesso dei praticanti avvocati a tale fase di tirocinio è stato per il futuro meglio regolamentato e incentivato con la predisposizione, già per il 2010, di regole di ammissione e di selezione più precise, contenute in apposito bando, e con l'istituzione, da parte dell'Ordine, di borse di studio e altre agevolazioni per favorire i praticanti meno abbienti; infine, i vari interventi dell'Ordine, sempre molto apprezzati, per sopperire alla carenza di personale degli uffici giudiziari.