Pagina:Speraz - Cesare, L'ultima notte, Autunno.pdf/241: differenze tra le versioni

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avrei dovuto amarti allorché i tuoi sguardi s’incontrarono nei miei, quando la mia mano strinse la
avrei dovuto amarti allorchè i tuoi sguardi s’incontrarono nei miei, quando la mia mano strinse la tua, e quella voce ferma e sonora mi discese al cuore, dolce come una carezza? Mi pareva che ti avevo aspettato e cercato, e che giungevi finalmente tardi, ma giungevi.
tua, e quella voce ferma e sonora mi discese al
cuore, dolce come una carezza? Mi pareva che ti
avevo aspettato e cercato, e che giungevi finalmente r
tardi, ma giungevi.


«E ora che ti amo, che bouo amata, ora che
„E ora che ti amo, che bouo amata, ora che sono tua, che sento di non poter vivere senza di te, ecco il destino ci divide.
sono tua, che sento di non poter vivere senza di
te, ecco il destino ci divide.


„Oh se potessi fuggire con te e col mio povero piccino, lontano, lontano, oltre l’Oceano, in altri paesi, come sarei felice!.... La realtá mi spaventa: io sogno per consolarmi, ma i sogni non mi bastano piú, ho bisogno di una realtá felice...
u Oh se potessi fuggire con te e col mio povero
piccino, lontano, lontano, oltre l’Oceano, in altri
paesi, come sarei felice!.... La realtá mi spaventa:
io sogno per consolarmi, ma i sogni non mi bastano
piú, ho bisogno di una realtá felice...


„Mia suocera mi ha portato via anche il mio bimbo che mi sarebbe stato di qualche conforto. Lo amo tanto, anche perchè porta il tuo nome. Non pensar male di me, senti: quando penso ch’è figlio di ''lui'', provo come un senso di freddezza, ma quando lo chiamo per nome, col tuo nome, mi par che sia tuo, mi par che ti somigli... e lo adoro!...
a Mia suocera mi ha portato via anche il mio
bimbo che mi sarebbe stato di qualche conforto. Lo
amo tanto, anche perchè porta il tuo nome. Non
pensar male di me, senti: quando penso ch’è figlio’"
di lui, provo come un senso di freddezza, ma quando
lo chiamo per nome, col tuo nome, mi par che sia
tuo, mi par che ti somigli... e lo adoro L.


a Sai, consolati, lui non è venuto ancora, e forse"
„Sai, consolati, lui non è venuto ancora, e forse non verrá. Che fortuna se non venisse! Pare che non possa ottenere il permesso dal colonnello... pretenderebbe che tu ti rivolgessi al Ministro. Ma io
non verrá. Che fortuna se non venisse! Pare che
non possa ottenere il permesso dal colonnello... pretenderebbe che tu ti rivolgessi al Ministro. Ma io