Pagina:Speraz - Cesare, L'ultima notte, Autunno.pdf/227: differenze tra le versioni
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E le rughe della sua fronte si spianarono, e i suoi |
E le rughe della sua fronte si spianarono, e i suoi occhi si empirono di lagrime. |
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occhi si empirono di lagrime. |
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Cavò una piccolissima pistola dalla tasca del suo |
Cavò una piccolissima pistola dalla tasca del suo soprabito logoro, e se la appuntò al petto... |
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soprabito logoro, e se la appuntò al petto... |
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Il colpo |
Il colpo partì. |
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Il custode accorse, ma troppo tardi. Riccardo era |
Il custode accorse, ma troppo tardi. Riccardo era morto vicino alla tomba di sua moglie; la palla gli aveva trapassato il cuore. |
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morto vicino alla tomba di sua moglie; la palla gli |
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aveva trapassato il cuore. |
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Intanto l’ultimo ritornello della canzone slava, |
Intanto l’ultimo ritornello della canzone slava, si spandeva lietamente nell’aria, tra il profumo dei fiori e i raggi ardenti del sole. |
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si spandeva lietamente nell’aria, tra il profumo dei |
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fiori e i raggi ardenti del sole. |
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