Pagina:Politici e moralisti del Seicento, 1930 – BEIC 1898115.djvu/183: differenze tra le versioni
test caricamento |
|||
Stato della pagina | Stato della pagina | ||
- | + | Pagine SAL 75% | |
Intestazione (non inclusa): | Intestazione (non inclusa): | ||
Riga 1: | Riga 1: | ||
{{RigaIntestazione|||}} |
|||
Corpo della pagina (da includere): | Corpo della pagina (da includere): | ||
Riga 1: | Riga 1: | ||
A CHI LEGGE |
|||
Facil indignalio versum. |
|||
Juv., Sat. I. |
|||
{{Ct|f=120%|v=1|t=3|L=0px|A CHI LEGGE}} |
|||
{{A destra|''Facit indignatio versum.''}} |
|||
{{A destra|{{Sc|Juv.}}, Sat. I.|3em}} |
|||
Ecco, o tu che leggi, un libro figlio di sdegno. Hannomelo |
Ecco, o tu che leggi, un libro figlio di sdegno. Hannomelo |
||
acceso nella penna certi sacciutelli, i quali tratto tratto questionando meco sopra di materie o sia politiche o morali, posti al |
acceso nella penna certi sacciutelli, i quali tratto tratto questionando meco sopra di materie o sia politiche o morali, posti al |
||
Riga 10: | Riga 8: | ||
la ragione, sogliono ricorrere all’autoritá di questo o quello |
la ragione, sogliono ricorrere all’autoritá di questo o quello |
||
autore; e con citar in voce tonda e sesquipedal gesto un passo |
autore; e con citar in voce tonda e sesquipedal gesto un passo |
||
di Tucidide o di Tacito o di Seneca, che in vista paia ripugnante alla mia opinione, quindi, quasi vincitori della lite, esultano, si ringalluzziscono, si applaudono, e ( |
di Tucidide o di Tacito o di Seneca, che in vista paia ripugnante alla mia opinione, quindi, quasi vincitori della lite, esultano, si ringalluzziscono, si applaudono, e (ch’è peggio) hanno |
||
giudici propizi presso i circostanti: i quali, caso che ancor io |
giudici propizi presso i circostanti: i quali, caso che ancor io |
||
non abbia tostamente in pronto altra sentenza di autor non |
non abbia tostamente in pronto altra sentenza di autor non |
||
men classico da rimbeccare il mio avversario, stimano che a |
|||
tender vincitore debba piú valere uno sproposito sentenzioso |
tender vincitore debba piú valere uno sproposito sentenzioso |
||
detto in latino, che la veritá, fondata su ragioni intrinseche, |
detto in latino, che la veritá, fondata su ragioni intrinseche, |
||
Riga 23: | Riga 21: | ||
ignoranza o passione si sia ingannato. L’altra, che può esser |
ignoranza o passione si sia ingannato. L’altra, che può esser |
||
che sian vere nell’occasion particolare ove le adduce lo scrittore, |
che sian vere nell’occasion particolare ove le adduce lo scrittore, |
||
Politici e moralisti del Seicento. |
|||
12 |