Pagina:Toaldo - Completa raccolta di opuscoli osservazioni e notizie diverse contenute nei giornali astro-meteorologici, Vol 4 - 1803.djvu/33: differenze tra le versioni

 
 
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Le Meteore ignite in questo paese non ab bandonarono; ma in altri, come in Polesi ne, per relazione del Sig. Ab . Cittadini, le Stelle cadenti erano innumerabili e quest anche grosse, il che non è da stupire con tanto caldo in un suolo di fondo palustre e uliginoso:


Le ''Meteore ignite'' in questo paese non abbandonarono; ma in altri, come in Polesine, per relazione del Sig. Ab. {{AutoreIgnoto|Cittadini}}, le Stelle cadenti erano innumerabili e quest’anche grosse, il che non è da stupire con tanto caldo in un suolo di fondo palustre e uliginoso.
Poche aurore Boreali comparvero, era rissima si vidde l’Iride .


Poche aurore Boreali comparvero, e rarissima si vidde l’Iride.
L’Anno in generale fu composto di estre mità di caldo e di freddo, di umido, e di Secco . Perciò riuscì perverso per gli Ani mali, e per i vegetabili. Purtroppo è nota la mancanza seguita di frutti e di grani mi opti, e ciò a cagione del Secco .


voglio ommettere un fenomeno particolare d ’ Agricoltura;: si sa esser contro le regole il seminare in terra molle, e resa dalle piog gie fangosas pur vi fu chi in Aprile ed in Maggio per disperazione volle tentarlo; in quei campi il grano Turco fece benissimo, si difese dal Secco sicuramente, perchè quel la terra incrudita mantenne sotto e dentro di se l’umido della Primavera, impedendo la evaporazione .
L’Anno in generale fu composto di estremità di caldo e di freddo, di umido, e di Secco. Perciò riuscì perverso per gli Animali, e per i vegetabili. Purtroppo è nota la mancanza seguita di frutti e di grani minuti, e ciò a cagione del Secco. Nè quì voglio ommettere un fenomeno particolare d’Agricoltura; si sa esser contro le regole il seminare in terra molle, e resa dalle pioggie fangosa; pur vi fu chi in Aprile ed in Maggio per disperazione volle tentarlo; in quei campi il grano Turco fece benissimo, si difese dal Secco sicuramente, perchè quella terra incrudita mantenne sotto e dentro di se l’umido della Primavera, impedendo la evaporazione.