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Pagina:Alfieri - Rime varie (1903).djvu/200: differenze tra le versioni

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Così cantar del vile Augusto il grande
:Così cantar del vile {{AutoreCitato|Augusto|Augusto}} il grande
{{AutoreCitato|Publio Virgilio Marone|Mantovan cigno}} e il {{AutoreCitato|Quinto Orazio Flacco|Venosin venduto}}:
Mantovaii cigno e il Vonosin venduto:
Così ne avvidi elio ai posteri trainando
Così ne avvien che ai posteri tramande
(ìli Estensi duci il da lor mal pasciuto
Gli Estensi duci il {{AutoreCitato|Ludovico Ariosto|da lor mal pasciuto
Vate, che a voi sì vario I’ ali spande.
Vate}}, che a voi sì vario l’ali spande.
Deli! che non stetti» ogni alto ingegno muto,
Deh! che non stette ogni alto ingegno muto,
Elia elio i (incolli laudar, con biasimi espresso
Pria che i fiacchi laudar, con biasmo espresso
Di virtude dell’arte e di se stesso?
Di virtude dell’arte e di se stesso?


Cosmo die primo ai cittadini sui
:{{Wl|Q48544|Cosmo}} che primo ai cittadini sui
La patria tolse, e della patria padre
La patria tolse, e della patria padre
Pur lo gridava la viltade altrui,
Pur lo gridava la viltade altrui,
Par eli’ ivi spiri intra le fosche squadre
Par ch’ivi spiri infra le tosche squadre
A ogni altri schive d’obbedir che a lui.
A ogni altri schive d’obbedir che a lui.
Ma nè il duce nè i suoi le vesti limili" ad re
Ma nè il duce nè i suoi le vesti hann’adre
Di sangue ostil: troppo saria menzogna
Di sangue ostil: troppo saria menzogna
Pinger ferite ove fu sol vergogna;
Pinger ferite ove fu sol vergogna;


Vergogna ai vinti, ai vincitor non gloria
:Vergogna ai vinti, ai vincitor non gloria:
Pugne, cui non Bellona o Marte fero
Pugne, cui non Bellona o Marte fero
Vedi guidar, ma il più timor vittoria
Vedi guidar, ma il più timor vittoria
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Pugne, di cui narra verace istoria
Pugne, di cui narra verace istoria
Durate esser talvolta il giorno intero,
Durate esser talvolta il giorno intero,
E solo un noni, non già di spada, spento,
E solo un uom, non già di spada, spento,
Ma sotto il peso dell’armi, di stento.
Ma sotto il peso dell’armi, di stento.


Tali di Cosmo eran le imprese: ed ora
:Tali di Cosmo eran le imprese: ed ora
Il vedi in rotta por d Adria il Leone,
Il vedi in rotta por d’Adria il Leone,
Che rugge in voce ogni dì meli sonora;
Che rugge in voce ogni dì men sonora;
E mercenaria gente alla tenzone
E mercenaria gente alla tenzone
Manda, e dell’altrui braccio si avvalora:
Manda, e dell’altrui braccio si avvalora;
lhido ei trova però rotai campione
Rado ei trova però cotal campione
Che morir voglia in sua difesa; e spesso
Che morir voglia in sua difesa; e spesso
Ha i vili duci suoi sbranati ei stesso.
Ha i vili duci suoi sbranati ei stesso.


Or contro le Sforzesche Insubri torme,
:Or contro le Sforzesche Insubri torme,
Or contro il gran vessillo del Vicario
Or contro il gran vessillo del Vicario
Di Cristo che sì ben no calca l’orine,
Di Cristo che sì ben ne calca l’orme,
Move Cosmo il suo Tosco armamentario.
Move Cosmo il suo Tosco armamentario.
Nell’una e nell’alti’ oste in mille forme
Nell’una e nell’altr’oste in mille forme
Timor vedresti sotto aspetto vario:
Timor vedresti sotto aspetto vario:
Colpi al vento, minacce, fughe, fremiti;
Colpi al vento, minacce, fughe, fremiti;
Di morte no, ma di spavento gemiti,
Di morte no, ma di spavento gemiti.


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