Pagina:La fine di un regno, parte I, 1909.djvu/20: differenze tra le versioni

(Nessuna differenza)

Versione delle 17:16, 17 apr 2021


xii

tino in cattedra i nuovi pedanti della storia, per dire ch’io voglia loro rubare il mestiere: mestiere che non invidio, nè tento di portar via, poichè soltanto ciò che ha un qualche valore può esser argomento di furto. Cronache vissute, dico, e lo dimostrai nel proemio alla prima edizione, come vedrà il lettore dei brani che ne ripubblico. Di molte cose fui testimone io stesso, e altre mi furono rivelate da uomini di gran nome e rispettabilità, dei quali ho l’orgoglio di aver avuto l’amicizia e le confidenze.

Città di Castello, Capodanno del 1909.

R. DE CESARE.