Pagina:Iacopone da Todi – Le Laude, 1915 – BEIC 1853668.djvu/37: differenze tra le versioni

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se te guarde dal furare — l’onor suo che t’ha vetata.
se te guarde dal furare — l’onor suo che t’ha vetata.
Teme, serve e non falsare — e combatte en adurare
Teme, serve e non falsare — e combatte en adurare
sí e’ ’n bon perseverare, — proverai l’umiliata<ref>Le tre stanzie sequente erano in alcuni libri inanti le tre ultime:
sí e’ ’n bon perseverare, — proverai l’umiliata<ref>
Le tre stanzie sequente erano in alcuni libri inanti le tre ultime:
::O lamento mio lamento, — o lamento con tormento,
<poem>
:o lamento co m’hai tento, — de tal machia m’hai sozata!
O lamento mio lamento, — o lamento con tormento,
::O corrotto mio corrotto, — o corrotto pien de lotto,
o lamento co m’hai tento, — de tal machia m’hai sozata!
:o corrotto o’ m’hai adotto, — che sia nel foco soterrata?
O corrotto mio corrotto, — o corrotto pien de lotto,
::Conscienzia mia mordace, — tuo flagello mai non tace;
o corrotto o’ m’hai adotto, — che sia nel foco soterrata?
:tolta m’hai dal cor la pace — e con Dio scandalizata.}}
Conscienzia mia mordace, — tuo flagello mai non tace;
tolta m’hai dal cor la pace — e con Dio scandalizata.
</poem>
(Nota del Bonaccorsi).</ref>.
(Nota del Bonaccorsi).</ref>.
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