Pagina:Alighieri, Dante – La Divina Commedia, 1933 – BEIC 1730903.djvu/162: differenze tra le versioni

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{{R|36}}de’ quai cadeva al petto doppia lista.
{{R|36}}de’ quai cadeva al petto doppia lista.
Li raggi de le quattro luci sante
Li raggi de le quattro luci sante
fregiavan si la sua faccia di lume,
fregiavan la sua faccia di lume,
{{R|39}}ch’io ’l vedea come il sol fosse davante.
{{R|39}}ch’io ’l vedea come il sol fosse davante.
«Chi siete voi che contro al cieco fiume
«Chi siete voi che contro al cieco fiume
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e con parole e con mani e con cenni
e con parole e con mani e con cenni
{{R|51}}reverenti mi fe’ le gambe e ’l ciglio.
{{R|51}}reverenti mi fe’ le gambe e ’l ciglio.
Poscia rispose lui ^ «Da me non venni;
Poscia rispose lui: «Da me non venni;
donna scese dal ciel, per li cui prieghi
donna scese dal ciel, per li cui prieghi
{{R|54}}de la mia compagnia costui sovvenni.
{{R|54}}de la mia compagnia costui sovvenni.
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{{R|57}}esser non puote il mio che a te si nieghi.
{{R|57}}esser non puote il mio che a te si nieghi.
Questi non vide mai l’ultima sera;
Questi non vide mai l’ultima sera;
ma per la sua follia le fu si presso,
ma per la sua follia le fu presso,
{{R|60}}che molto poco tempo a volger era.
{{R|60}}che molto poco tempo a volger era.
Si com’io dissi, fui mandato ad esso
com’io dissi, fui mandato ad esso
per lui campare; e non li era altra via.
per lui campare; e non li era altra via.
{{R|63}}che questa, per la quale i’ mi son messo.
{{R|63}}che questa, per la quale i’ mi son messo.