Pagina:Rusconi - Teatro completo di Shakspeare, 1859, V-VI.djvu/596: differenze tra le versioni
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''Duc''. Tutto ti concedo: ad essi perdono come a te: dà a ciascuno un ufficio idoneo, e partiamo per Milano. Tutte le nostre contese mutino a canti di trionfo e di allegrezza pubblica e solenne. |
''Duc''. Tutto ti concedo: ad essi perdono come a te: dà a ciascuno un ufficio idoneo, e partiamo per Milano. Tutte le nostre contese mutino a canti di trionfo e di allegrezza pubblica e solenne. |
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''Val''. Lungo la strada ardirò |
''Val''. Lungo la strada ardirò farvi sorridere. Che pensate, mio principe, di questo paggio? |
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''Duc''. Sembrami aggraziato assai: egli arrossisce. |
''Duc''. Sembrami aggraziato assai: egli arrossisce. |
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''Duc''. Che volete dire? |
''Duc''. Che volete dire? |
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''Val''. Se il concedete, vi narrerò per strada |
''Val''. Se il concedete, vi narrerò per strada avventure che vi empiran di stupore. — Vieni, Proteo, la tua sola punizione sia l’udire il racconto de’ tuoi amori: dopo di che non avremo entrambi che un medesimo giorno di nozze, che una sola festa, una sola casa, ed una mutua e comune felicità. {{A destra|{{ids|(escono)}}}} |
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