Pagina:Guicciardini, Francesco – Scritti autobiografici e rari, 1936 – BEIC 1843787.djvu/19: differenze tra le versioni

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Ebbe per donna prima una figliuola di messer Donato Acciaiuoli, che allora era el primo cittadino di Firenze, di quale non ebbe figliuoli e non so se la menassi; ebbe poi una figliuola di Bartolomeo Valori, uomo molto riputato, e non ebbe figliuoli; ebbe di poi una figliuola di messer Andrea Buondelmonti chiamata Agnola, della quale ebbe tre figliuoli maschi: Luigi, Niccolò ed Iacopo, e tre femine: una fu moglie di Niccolò Corbinelli per nome Maddalena, una di Antonio de’ Ricci chiamata Laudomina, un’altra chiamata Gostanza fu donna di Francesco di Giuliano di Averardo de’ Medici, el quale morì sanza figliuoli pochi mesi poi che l’ebbe menata; di poi fu moglie di Daniello degli Alberti, del quale ebbe figliuoli, e rimanendo vedova si maritò a messer Donato Cecchi, del quale ebbe figliuoli e stette poi molto tempo vedova. Tutti e’ figliuoli di Piero furono bellissimi, e lui fu uomo bello, grande e gagliardo, e morì di etá di anni.....
Ebbe per donna prima una figliuola di messer Donato Acciaiuoli, che allora era el primo cittadino di Firenze, di quale non ebbe figliuoli e non so se la menassi; ebbe poi una figliuola di Bartolomeo Valori, uomo molto riputato, e non ebbe figliuoli; ebbe di poi una figliuola di messer Andrea Buondelmonti chiamata Agnola, della quale ebbe tre figliuoli maschi: Luigi, Niccolò ed Iacopo, e tre femine: una fu moglie di Niccolò Corbinelli per nome Maddalena, una di Antonio de’ Ricci chiamata Laudomina, un’altra chiamata Gostanza fu donna di Francesco di Giuliano di Averardo de’ Medici, el quale morì sanza figliuoli pochi mesi poi che l’ebbe menata; di poi fu moglie di Daniello degli Alberti, del quale ebbe figliuoli, e rimanendo vedova si maritò a messer Donato Cecchi, del quale ebbe figliuoli e stette poi molto tempo vedova. Tutti e’ figliuoli di Piero furono bellissimi, e lui fu uomo bello, grande e gagliardo, e morì di etá di anni.....


Messer Giovanni<ref name=19>''In margine'':<br>
Messer Giovanni<ref name=p19>''In margine'':<br>
{{gap|1.5em}}Giovanni fu commessario nel campo della lega con Francesco Tornabuoni nel 1427, e si trovò alla rotta di Maclodo che fu a’ 12 d’ottobre, ed a’</ref> fu el minore figliuolo di messer Luigi, e per quanto ritraggo fu uomo baldanzoso e sanza rispetto,
{{gap|1.5em}}Giovanni fu commessario nel campo della lega con Francesco Tornabuoni nel 1427, e si trovò alla rotta di Maclodo che fu a’ 12 d’ottobre, ed a’</ref> fu el minore figliuolo di messer Luigi, e per quanto ritraggo fu uomo baldanzoso e sanza rispetto,