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che detto doge si era collegato a offesa nostra col re Alfonso nostro inimico, e fu la commessione sua in sustanzia in ricordargli la amicizia che la casa sua aveva sempre avuta colla cittá nostra; ed e converso la continua inimicizia del re di Ragona contro alla cittá, casa e stato suo, e confortarlo a non volere essere in favore degli inimici contro agli amici. Trovò detto doge molto bene disposto a questi effetti; e gli
che detto doge si era collegato a offesa nostra col re Alfonso nostro inimico, e fu la commessione sua in sustanzia in ricordargli la amicizia che la casa sua aveva sempre avuta colla cittá nostra; ed ''e converso'' la continua inimicizia del re di Ragona contro alla cittá, casa e stato suo, e confortarlo a non volere essere in favore degli inimici contro agli amici. Trovò detto doge molto bene disposto a questi effetti; e gli
<ref follow=p19>ed a di 9 di novembre, el di di san Salvadore, fu fatto cavaliere dal papa in San Giovanni Laterano insieme con Tommaso Soderini.<br>
<ref follow=p19>ed a di 9 di novembre, el di di san Salvadore, fu fatto cavaliere dal papa in San Giovanni Laterano insieme con Tommaso Soderini.<br>
{{gap|1.5em}}Andò di gennaio a Napoli con Pandolfo Pandolfini, dove stette pochi dí, ed al ritorno fu fermo a Roma ''etiam'' per pochi dí.<br>
{{gap|1.5em}}Andò di gennaio a Napoli con Pandolfo Pandolfini, dove stette pochi dí, ed al ritorno fu fermo a Roma ''etiam'' per pochi dí.<br>