Pagina:Guicciardini, Francesco – Scritti autobiografici e rari, 1936 – BEIC 1843787.djvu/23: differenze tra le versioni
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che detto doge si era collegato a offesa nostra col re Alfonso nostro inimico, e fu la commessione sua in sustanzia in ricordargli la amicizia che la casa sua aveva sempre avuta colla cittá nostra; ed e converso la continua inimicizia del re di Ragona contro alla cittá, casa e stato suo, e confortarlo a non volere essere in favore degli inimici contro agli amici. Trovò detto doge molto bene disposto a questi effetti; e gli |
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che detto doge si era collegato a offesa nostra col re Alfonso |
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nostro inimico, e fu la commessione sua in sustanzia in ricordargli la amicizia che la casa sua aveva sempre avuta colla |
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cittá nostra; ed e converso la continua inimicizia del re di |
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Ragona contro alla cittá, casa e stato suo, e confortarlo a |
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non volere essere in favore degli inimici contro agli amici. |
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Trovò detto doge molto bene disposto a questi effetti; e gli |
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{{gap|1.5em}}Tornò poi a Firenze e fu rimandato a Bologna di agosto 1467 per intrattenere e’ bolognesi disperati per e’ danni, e messer Giovanni. Andò di settembre 1468 a Siena per pochi di per dolersi del ricetto davano a’ fuorusciti.<br> |
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in San Giovanni Laterano insieme con Tommaso Soderini. |
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di, ed al ritorno fu fermo a Roma etiam per pochi di. |
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per la morte del duca Francesco: tornò di giugno. |
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{{gap|1.5em}}Andò nel 73 con Pandolfo Rucellai imbasciadore a Ferrara a onorare le nozze del duca Ercole. Era prima nel 1463 andato a Mantova con Pier Francesco de’ Medici a onorare le nozze del marchese.<br> |
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Nel 66 di gennaio andò imbasciadore a Milano e poi venne col duca |
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Tornò poi a Firenze e fu rimandato a Bologna di agosto 1467 per |
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intrattenere e’ bolognesi disperati per e’ danni, e messer Giovanni. |
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Andò di settembre 1468 a Siena per pochi di per dolersi del ricetto |
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davano a’ fuorusciti. |
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commissione di favorire la investitura del duca di Milano. |
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Gorgo con Iacopo Lanfredini per certe differenzie. |
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Andò nel 73 con Pandolfo Rucellai imbasciadore a Ferrara a onorare |
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le nozze del duca Ercole. Era prima nel 1463 andato a Mantova con Pier |
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Francesco de’ Medici a onorare le nozze del marchese. |
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Di dicembre nel 76 messer Tommaso e lui a Milano per la morte del |
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era Iacopo suo fratello. |
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dimandare la venia secondo e’ capitoli. |