Pagina:Guicciardini, Francesco – Scritti autobiografici e rari, 1936 – BEIC 1843787.djvu/164: differenze tra le versioni

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non cognosciuto da nessuno, né cognoscevo alcuno; per il che non potevo né valermi delli uomini, né provedere alle cose in quello modo che arei fatto se avessi avuto la pratica della terra. La notte si consumò in questo modo, ed el trombetto tornò con risposta che el signor Marcantonio per bene loro gli confortava a capitulare; il che loro tanto piú desideravano, quanto piú el tempo andava innanzi, non vedendo comparire soccorso alcuno come io avevo data certa speranza ed affermato; benché ero certissimo per le difficultá dette di sopra e per la natura di chi poteva darlo, che tutto sarebbe niente.
non cognosciuto da nessuno, né cognoscevo alcuno; per il

che non potevo né valermi delli uomini, né provedere alle
La mattina, come fu dì, comparsono trombetti nuovi del signor Marcantonio, quali non ammessi; e mi parse segno della debolezza loro, poi che ci sollecitavano con sì spessi prieghi, e tanto piú vedendo non avere piantata artiglieria, mi rendevo sicuro da quella cosa che era piú pericolosa. Le quali ragione credendo potere imprimere alla cittá, andai nelli anziani, quali trovai con numero grande di cittadini principali, e con maggiore instanzia che mai mi cominciorono a strignere del consentire alla capitulazione, potendo piú in loro la sua timiditá, ed el non vedere comparire alcuno soccorso, che le ragione che io allegavo loro. Le dispute furono molte, mostrandoli io che se el pericolo fussi quale loro si immaginavano, non avevo causa di volerlo correre: perché era morto papa Leone di chi ero ministro, non avevo certezza di chi avessi a essere papa, che facilmente potria essere tale che io mi allegrerei de’ suoi danni, e che perdendo la terra per forza era mio grandissimo danno, perché almanco mi bisogneria pagare grossa taglia; accordandola non era mio danno perché non ero parmigiano, né diventavo suddito de’ franzesi. Finalmente crescendo la instanzia ed importunitá sua, con parole e termini molto gagliardi li dissi chiaramente, che insino non vedevo maggiore pericolo non consentirei mai, e che loro cercavano el consenso mio non perché non potessino fare sanza esso, non avendo io forze da proibirli, ma per sua iustificazione; e che io non potendo altro, almanco di tanta ingiuria
cose in quello modo che arei fatto se avessi avuto la pratica
della terra. La notte si consumò in questo modo, ed el trombetto tornò con risposta che el signor Marcantonio per bene
loro gli confortava a capituiare; il che loro tanto piú desideravano, quanto piú el tempo andava innanzi, non vedendo
comparire soccorso alcuno come io avevo data certa speranza
ed affermato; benché ero certissimo per le difficultá dette di
sopra e per la natura di chi poteva darlo, che tutto sarebbe
niente.
La mattina, come fu di, comparsono trombetti nuovi del
signor Marcantonio, quali non ammessi; e mi parse segno della
debolezza loro, poi che ci sollecitavano con si spessi prieghi,
e tanto piú vedendo non avere piantata artiglieria, mi rendevo sicuro da quella cosa che era piú pericolosa. Le quali
ragione credendo potere imprimere alla cittá, andai nelli anziani, quali trovai con numero grande di cittadini principali,
e con maggiore instanzia che mai mi cominciorono a strignere
del consentire alla capitulazione, potendo piú in loro la sua
timiditá, ed el non vedere comparire alcuno soccorso, che le
ragione che io allegavo loro. Le dispute furono molte, mostrandoli io che se el pericolo fussi quale loro si immaginavano, non avevo causa di volerlo correre: perché era morto
papa Leone di chi ero ministro, non avevo certezza di chi
avessi a essere papa, che facilmente potria essere tale che io
mi allegrerei de’ suoi danni, e che perdendo la terra per forza
era mio grandissimo danno, perché almanco mi bisogneria pagare grossa taglia; accordandola non era mio danno perché
non ero parmigiano, né diventavo suddito de’ franzesi. Finalmente crescendo la instanzia ed importunitá sua, con parole
e termini molto gagliardi li dissi chiaramente, che insino non
vedevo maggiore pericolo non consentirei mai, e che loro
cercavano el consenso mio non perché non potessino fare sanza
esso, non avendo io forze da proibirli, ma per sua iustificazione; e che io non potendo altro, almanco di tanta ingiuria