Pagina:I promessi sposi (1825) III.djvu/419: differenze tra le versioni

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cosa. Allora capì che le parole fanno un effetto nelle bocche, e un altro nelle orecchie; e prese un po’ più d’abitudine di ascoltar dì dentro le sue, prima di proferirle.
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Non vi deste però ad intendere che non vi fosse qualche fastidiuccio anche qui. L’uomo, (dice il nostro anonimo: e già sapete per prova ch’egli aveva un gusto un po’ strano in lato di similitudini; ma comportategli anche questa, che avrebbe a esser l’ultima) l’uomo, fin che sta a questo mondo, è un infermo che si trova sur un letto scomodo più o meno, e vede intorno a sè altri letti, ben assettati al di fuori, piani, a livello; e si figura che debba essere un giacervi soave. Ma se riesce a cambiare; appena s’è allogato nel nuovo, comincia, premendo, a sentire, qui uno stecco che punta in su, una durezza: siamo in somma, a un di presso alla storia di prima. E per questo, soggiugne egli, dovremmo pensare più a far bene che a star bene: e così si finirebbe anche a star meglio. La è tirata un po’ cogli argani, e proprio da secentista; ma in fondo ha ragione. Per altro, continua egli ancora, dolori e impigli della qualità e della forza di quelli che abbiamo narrati, pon ve n’ebbe più per la nostra buona gente: fu da quel punto in poi una vita delle più {{Pt|pla-|}}
413 cosa. Allora capì che le parole- fanno un effetto nelle bocche, e un altro nelle orecchie; e prese un po' più d'abitudine. di ascoltar dì dentro le sue , prima di proferirle.

Non vi deste però ad intendere che non vi fosse qualche fastidiuccio anche qui. L'uomo,
( dice il nostro anonimo: e già sapete per prova eh' egli aveva un gusto uu po' strano in lato di similitudini; ma comportategli anche questa , che avrebbe a esser 1' ultima) 1' uomo, fin che sta a questo mondo, è un infermo che si trova sur un letto scomodo più o meno , e vede intorno a sè altri letti , ben assettati al di fuori, piani, a livello; e si figura che debba essere un giacervi soave. Ma se riesce a cambiare; appena s'è allogato nel nuovo, comincia , premendo, a sentire, qui uno stecco che punta in su, li una durezza : siamo in somma , a un di presso alla storia di priina:.E per questo, soggiugne egli, dovremmo
pensare più a far bene che g, star bene : e
così si finirebbe anche a star meglio. La è tirata un po' cogli argani , e proprio da secentiaa; ma in fondo ha ragione. Per altro, continua
egli ancora, dolori e impigli della qualità e
della forza di quelli che abbiamo narrati, pon ve n'ebbe più per la nostra buona gente: fu da quel punto in poi una vita delle più pla-
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