Pagina:Gli sposi promessi I.djvu/140: differenze tra le versioni

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la colomba si unisca allo sparviero. Ma sarai tu Fermo? avrai sposato Lucia? Tu non potrai <ref>pensa</ref> attendere per un’ora ad un tuo fatto, pensare ad un tuo disegno senza che un pensiero vi si mischi, senza che un morto non ti si affacci.<br />
la colomba si unisca allo sparviero. Ma sarai tu Fermo? avrai sposato Lucia? Tu non potrai <ref>pensa</ref> attendere per un’ora ad un tuo fatto, pensare ad un tuo disegno senza che un pensiero vi si mischi, senza che un morto non ti si affacci.<br />Avrai tu figli? <ref>Fuggi</ref> Guàrdati dal trovarti in casa quando questa <ref>innocente</ref> sfortunata farà loro ripetere i comandamenti di Dio, e dirà loro: non fare omicidio. <ref>Parlerai tu con</ref> Potrai tu ricordare <ref>a</ref> con tua moglie, le speranze e le traversie che hanno preceduto il
tuo matrimonio: potrete voi dire una volta: ma Dio ci ha ajutati? Quand’ella si sveglierà al tuo fianco, penserà tremando che è coricata con <ref>un omicida: e quando</ref> un uomo che ha ucciso; e quando la collera più leggera, un primo moto d’impazienza apparirà sul tuo vólto; ella <ref>penserà tremando a Dio</ref> crederà di scorgervi le prime tracce <ref>''Le parole'' le prime tracce ''sottolineale in lapis''.</ref> dell’omicidio. No Fermo: vedi: è notte: io già son colpevole di avere indugiato a tornare al convento: ma io non parto di qui se tu non mi giuri in faccia a quella Vergine» (e accennò una immagine attaccata al muro della stanza) «di aver deposto ogni pensiero di vendetta.»
Avrai tu figli? <ref>Fuggi</ref> Guàrdati dal trovarti in casa quando questa <ref>innocente</ref> sfortunata farà loro ripetere i comandamenti di Dio, e
dirà loro: non fare omicidio. <ref>Parlerai tu con</ref> Potrai tu ricordare <ref>a</ref> con tua moglie, le speranze e le traversie che hanno preceduto il
tuo matrimonio: potrete voi dire una volta: ma Dio ci ha ajutati? Quand’ella si sveglierà al tuo fianco, penserà tremando che è coricata con <ref>un omicida: e quando</ref> un uomo che ha ucciso; e quando la collera più leggera, un primo moto d’impazienza apparirà sul tuo vólto; ella <ref>penserà tremando a Dio</ref> crederà di scorgervi le prime tracce <ref>''Le parole'' le prime tracce ''sottolineale in lapis''.</ref> dell’omicidio. No Fermo: vedi: è notte: io già son colpevole di avere indugiato a tornare al convento: ma io non parto di qui se tu non mi giuri in faccia a quella Vergine» (e accennò una immagine attaccata al muro della stanza) di aver deposto ogni pensiero di vendetta.»


«Io per lei ho tutta la stima, ma colui...» <ref>Si, a colui tu devi perdonare.</ref>
«Io per lei ho tutta la stima, ma colui...» <ref>Si, a colui tu devi perdonare.</ref>


«Ti parloio per me? Che hai tu a perdonarmi? A colui, si a colui tu devi perdonare. Io te l’ho detto, e tu non hai più scuse: la maledizione del cielo cadrebbe sopra di te. <ref>Io son</ref> Tu non partirai di qui, se non <ref>giuri</ref> fai quel giuramento, o se non getti a terra il vecchio padre. Tu sei giovane e più robusto di me, ma se tu non <ref>getti</ref> vuoi gettare a terra <ref>il vecc</ref> un vecchio che non ti ha fatto mai del male, tu non uscirai di qui prima d’aver fatto quel giuramento.»
«Ti parlo io per me? Che hai tu a perdonarmi? A colui, si a colui tu devi perdonare. Io te l’ho detto, e tu non hai più scuse: la maledizione del cielo cadrebbe sopra di te. <ref>Io son</ref> Tu non partirai di qui, se non <ref>giuri</ref> fai quel giuramento, o se non getti a terra il vecchio padre. Tu sei giovane e più robusto di me, ma se tu non <ref>getti</ref> vuoi gettare a terra <ref>il vecc</ref> un vecchio che non ti ha fatto mai del male, tu non uscirai di qui prima d’aver fatto quel giuramento.»


Fermo esitava: <ref>Lucia</ref> Agnese stava attonita ed in aspettazione
Fermo esitava: <ref>Lucia</ref> Agnese stava attonita ed in aspettazione colla bocca aperta. «Ebbene Fermo» disse Lucia, come costretta, ed in modo che il Padre non intendesse tutto il senso delle sue parole: «fate quel che vi dice quest’uomo del Signore, ed io vi prometto che io farò tutto quello che
colla bocca aperta. «Ebbene Fermo» disse Lucia, come costretta, ed in modo che il Padre non intendesse tutto il senso delle sue parole: «fate quel che vi dice quest’uomo del Signore, ed io vi prometto che io farò tutto quello che
si potrà, tutto quello che <ref>mi chiederete</ref> vorrete perch’io possa esser vostra moglie.»
si potrà, tutto quello che <ref>mi chiederete</ref> vorrete perch’io possa esser vostra moglie.»