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«Vuolsi dunque redimere questa parte dell’abitato dallo stato miserando in cui si trova e conquistarlo alla civiltà? Sarebbe cosa non pur malegevole ma quasi impossibile, lo espropriare tutti gli edifizi dell’intiero quartiere; i mezzi finanziari farebbero difetto ai municipi; nè lo consentirebbe l’interesse medesimo degli abitanti, i quali in gran numero e a un tratto verrebbero ad essere privi di tetto, senza forse poter trovare ove ricoverare.
«Vuolsi dunque redimere questa parte dell’abitato dallo stato miserando in cui si trova e conquistarlo alla civiltà? Sarebbe cosa non pur malegevole ma quasi impossibile, lo espropriare tutti gli edifizi dell’intiero quartiere; i mezzi finanziari farebbero difetto ai municipi; nè lo consentirebbe l’interesse medesimo degli abitanti, i quali in gran numero e a un tratto verrebbero ad essere privi di tetto, senza forse poter trovare ove ricoverare.


«D’altronde ragione e umanità non consentono, che i proprietari riedificando i loro edifizi ne conservino quella viziosa disposizione, che è causa permanente di malattie, e di altri gravi sconci, e per cui la potesta pubblica sarebbe poi obbligata a far distruggere, pagando costruzioni, che l’utile generale esigeva jaon si fossero eseguite rinnovate.
«D’altronde ragione e umanità non consentono, che i proprietari riedificando i loro edifizi ne conservino quella viziosa disposizione, che è causa permanente di malattie, e di altri gravi sconci, e per cui la potestà pubblica sarebbe poi obbligata a far distruggere, pagando costruzioni, che l’utile generale esigeva non si fossero eseguite rinnovate.


«A questa bisogna si provvede assai acconciamente disponendo, che possano i Comuni formare piani edifizi da approvarsi dall’autorità competente, ai quali i proprietart aventi case o terreni, in essi piani compresi debbano uniformarsi, quando vogliano, o debbano ricostruire i loro edifizi, o modificare altrimenti le loro proprietà.
«A questa bisogna si provvede assai acconciamente disponendo, che possano i Comuni formare piani edilizi da approvarsi dall’autorità competente, ai quali i proprietari aventi case o terreni, in essi piani compresi debbano uniformarsi, quando vogliano, o debbano ricostruire i loro edifizi, o modificare altrimenti le loro proprietà.


«I municipi corrisponderanno ai proprietari una {{Pt|con-|}}
«I municipi corrisponderanno ai proprietari una {{Pt|con-|}}