Pagina:Melli - La Colonia Eritrea (1899).djvu/319: differenze tra le versioni
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{{Pt|din|Audin}}, per farne la distribuzione ai prigionieri. Questa missione dopo molte peripezie e dopo la morte del suo capo, cui sottentrò l’Audin, giunse il 14 agosto all’Harrar dove ebbe a sostare inerte per circa un mese prima di potere far pervenire ai prigionieri gli aiuti che essa portava, essendo stata contrastata in mille maniere da ras Maconnen. |
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Nello stesso tempo anche il Sommo Pontefice interveniva di propria iniziativa in favore dei prigionieri, ed il 6 luglio spediva a Menelik in missione speciale monsignor Macario, incaricato di far pratiche per ottenerne la liberazione. Egli giunse ad Adis Abeba il 14 agosto 1896 e vi fu ricevuto con grandi onori e riguardi ma non potè ottener nulla da Menelik, che dichiarò volersi giovare dei prigionieri per avere delle garanzie di pace coll’Italia. |
Nello stesso tempo anche il Sommo Pontefice interveniva di propria iniziativa in favore dei prigionieri, ed il 6 luglio spediva a Menelik in missione speciale monsignor Macario, incaricato di far pratiche per ottenerne la liberazione. Egli giunse ad Adis Abeba il 14 agosto 1896 e vi fu ricevuto con grandi onori e riguardi ma non potè ottener nulla da Menelik, che dichiarò volersi giovare dei prigionieri per avere delle garanzie di pace coll’Italia. |