Pagina:Guglielminetti - Anime allo specchio, Milano, Treves, 1919.djvu/216: differenze tra le versioni
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ma ho bisogno, ho bisogno di vederla, non me lo neghi, dottore. È una sofferenza inutile, lo so: od è forse un’inutile espiazione, ma bisogna che io la veda prima di andarmene per sempre. |
giunse — ma ho bisogno, ho bisogno di vederla, non me lo neghi, dottore. È una sofferenza inutile, lo so: od è forse un’inutile espiazione, ma bisogna che io la veda prima di andarmene per sempre. |
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Il medico abbassò il capo in un cenno di forzato assentimento e lo precedette per un lungo corridoio fiancheggiato da porte numerate. All’ultima si fermò, aprì senza rumore un battente, scostò una portiera, vi aperse uno spiraglio, gli disse: — Eccola. |
Il medico abbassò il capo in un cenno di forzato assentimento e lo precedette per un lungo corridoio fiancheggiato da porte numerate. All’ultima si fermò, aprì senza rumore un battente, scostò una portiera, vi aperse uno spiraglio, gli disse: — Eccola. |