Pagina:Lorenzo Mascheroni - Poesie edite ed inedite, Pavia, 1823.djvu/22: differenze tra le versioni

Luigi62 (discussione | contributi)
 
 
Stato della paginaStato della pagina
-
Pagine SAL 75%
+
Pagine SAL 100%
Corpo della pagina (da includere):Corpo della pagina (da includere):
Riga 1: Riga 1:
e in cui, oltre a dovizia di utili dottrine che sparse in molti libri elementari, lo splendor della toga non andò disgiunto da onestà vera di animo. Fu {{AutoreCitato|Ludovico Savioli|Savioli}} amico al Mascheroni. e a noi lasciò questi versi ch’ebbe scritti di proprio pugno dall’Autore.
e in cui, oltre a dovizia di utili dottrine che sparse in molti libri elementari, lo splendor della toga non andò disgiunto da onestà vera di animo. Fu {{AutoreCitato|Ludovico Savioli|Savioli}} amico al Mascheroni, e a noi lasciò questi versi ch’ebbe scritti di proprio pugno dall’Autore.


Perchè a cui verrà alle mani questo libro non sia ignoto quale si fosse chi il dettava, non crediamo opera gittata tracciare qui alcuni brevissimi cenni su quel grande.
Perchè a cui verrà alle mani questo libro non sia ignoto quale si fosse chi il dettava, non crediamo opera gittata tracciare qui alcuni brevissimi cenni su quel grande.