Pagina:De Sanctis, Francesco – Alessandro Manzoni, 1962 – BEIC 1798377.djvu/149: differenze tra le versioni
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{{Indent|2|Il pedante, quando si ha formato un involucro nella sua testa, vi rimane; su lui non opera la grande fecondatrice degli ingegni, la realtà. {{AutoreCitato|Alessandro Manzoni|Manzoni}} si trova sotto l’impressione vera, contemporanea, è ispirato da essa; quindi, mentre vuol fare la storia di Dio, che gli esce? La leggenda di Napoleone; gli esce Napoleone non com’era concepito dalle persone adulte, intelligenti, colte, ma come [era] concepito dalle moltitudini, dal popolo.}} |
{{Indent|2|Il pedante, quando si ha formato un involucro nella sua testa, vi rimane; su lui non opera la grande fecondatrice degli ingegni, la realtà. {{AutoreCitato|Alessandro Manzoni|Manzoni}} si trova sotto l’impressione vera, contemporanea, è ispirato da essa; quindi, mentre vuol fare la storia di Dio, che gli esce? La leggenda di Napoleone; gli esce Napoleone non com’era concepito dalle persone adulte, intelligenti, colte, ma come [era] concepito dalle moltitudini, dal popolo.}} |
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{{Spazi|8}}Napoleone è uno dei personaggi piú complessi che ci presenti la storia. Ci è in lui il lato poetico, perché egli amava la {{Pt|Fran-|}} |
{{Pt||{{Spazi|8}}}}Napoleone è uno dei personaggi piú complessi che ci presenti la storia. Ci è in lui il lato poetico, perché egli amava la {{Pt|Fran-|}} |