Pagina:De Sanctis, Francesco – Alessandro Manzoni, 1962 – BEIC 1798377.djvu/149: differenze tra le versioni

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lo sentite voi in tutte le parti di questa poesia? Il sostrato religioso penetra tutto l’insieme?
lo sentite voi in tutte le parti di questa poesia? Il sostrato religioso penetra tutto l’insieme?


{{indent|2|Io vi domando se dopo letta la poesia sentite quel profondo raccoglimento che si prova leggendo ''Giobbe'' o il {{AutoreCitato|Jacques Bénigne Bossuet|Bossuet}} o i grandi scrittori cristiani. No; che sentite? Quali impressioni avete leggendo il ''Cinque Maggio''? Voi sentite quella grande realtà, Napoleone.
Io vi domando se dopo letta la poesia sentite quel profondo raccoglimento che si prova leggendo ''Giobbe'' o il {{AutoreCitato|Jacques Bénigne Bossuet|Bossuet}} o i grandi scrittori cristiani. No; che sentite? Quali impressioni avete leggendo il ''Cinque Maggio''? Voi sentite quella grande realtà, Napoleone.

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È il caso di cui vi ho parlato altre volte. Non sempre quello che il poeta vuol fare lo fa. Egli ha voluto formare un’epopea cristiana, la storia del mondo penetrata dalla storia di Dio, e tutto ciò si riduce ad una semplice macchinetta poetica, e ve ne accorgete solo all’ultimo, quando viene la mano divina a prendere Napoleone e ad avviarlo
È il caso di cui vi ho parlato altre volte. Non sempre quello che il poeta vuol fare lo fa. Egli ha voluto formare un’epopea cristiana, la storia del mondo penetrata dalla storia di Dio, e tutto ciò si riduce ad una semplice macchinetta poetica, e ve ne accorgete solo all’ultimo, quando viene la mano divina a prendere Napoleone e ad avviarlo