Pagina:De Sanctis, Francesco – Alessandro Manzoni, 1962 – BEIC 1798377.djvu/148: differenze tra le versioni
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
Corpo della pagina (da includere): | Corpo della pagina (da includere): | ||
Riga 19: | Riga 19: | ||
{{blocco centrato|{{smaller|Quel Dio che atterra e suscita,</br>Che affanna e che consola.</br></br>}}}} |
{{blocco centrato|{{smaller|Quel Dio che atterra e suscita,</br>Che affanna e che consola.</br></br>}}}} |
||
{{ |
{{Spazi|8}}Ricomparisce innanzi a questa realtà quel mondo lirico-epico di {{AutoreCitato|Alessandro Manzoni|Manzoni}}, che già vi ho presentato. Ma tutto questo penetra la sostanza della poesia? Questa che l’autore vi presenta è veramente la storia di Dio? Sentite voi che Napoleone è lo strumento di Dio? Avete impressione religiosa qui, il sentimento del soprannaturale? Quel Dio che atterra e suscita è invisibile in |