Pagina:Bisi Albini - Donnina forte, Milano, Carrara, 1879.djvu/54: differenze tra le versioni
Stato della pagina | Stato della pagina | ||
- | + | Pagine SAL 100% | |
Corpo della pagina (da includere): | Corpo della pagina (da includere): | ||
Riga 1: | Riga 1: | ||
io.» Par che dica: Mi degno!... Ma nello stesso tempo più la guardo, e più mi piace. Sai che effetto mi fa? che abbia un gran dolore e che voglia nasconderlo.» |
io.» Par che dica: Mi degno!... Ma nello stesso tempo più la guardo, e più mi piace. Sai che effetto mi fa? che abbia un gran dolore e che voglia nasconderlo.» |
||
Carletto si alzò ridendo. «Badate Rinaldi! mia cugina vede romanzi dappertutto. Dimandatele che cosa pensa di voi: Sentirete che intreccio!» S’inchinò e aggiunse: — Se permettete vado a far una visitina a donna Giulia,» e uscì ridendo sempre. |
Carletto si alzò ridendo. «Badate Rinaldi! mia cugina vede romanzi dappertutto. Dimandatele che cosa pensa di voi: Sentirete che intreccio!» S’inchinò e aggiunse: — Se permettete vado a far una visitina a donna Giulia,» e uscì ridendo sempre. |
||
Sul viso lungo e sbiadito del conte Rinaldi non apparve un sorriso: e disse lentamente e con serietà: |
Sul viso lungo e sbiadito del conte Rinaldi non apparve un sorriso: e disse lentamente e con serietà: — «Questa volta io credo che donna Conny si sbagli di poco. La signorina De Lami pare anche a me una bella statua del dolore.» |
||
— «Ah, ah! mi fate ridere! esclamò |
— «Ah, ah! mi fate ridere! esclamò l’Elisa allegramente.» Peccato che Gian Carlo sia andato via: lui vi può dire come è simpatica la vostra signorina De Lami! E poi bisogna essere ciechi, caro Rinaldi{{Ec||.}} Mi par che glielo si veda chiaro negli occhi che anima cattiva ella ha. Gian Carlo mi diceva che di tutte le cose ella vede subito il lato brutto o cattivo, e se non lo vede, lo cerca, e trovatolo par che ne goda!... |
||
«Guarda Conny, come è pettinata male la Mary!... Dunque dicevo che piglia tutto in cattiva parte e vede in ogni azione un secondo fine: insomma è invidiosa, permalosa e sofistica, peggio di una vecchia zitellona.» |
«Guarda Conny, come è pettinata male la Mary!... Dunque dicevo che piglia tutto in cattiva parte e vede in ogni azione un secondo fine: insomma è invidiosa, permalosa e sofistica, peggio di una vecchia zitellona.» |