Pagina:Il Baretti - Anno III, n. 1, Torino, 1926.djvu/6: differenze tra le versioni

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Le Edizioni del BARETTJ TORINO A. A NI AS r»;: Sara ItHa* (romanzo) L. 10,— o Vita <li Uriti ni (romanzo)» 10,— R. Franchi: La Mancherà (romanzo) «5,— !.. Pionato: ’ Pietre» 5,— P. Soi.*ni: La Piccioncino • 8,— C. Suckkrt: Italia barbara» 7,— Per j-apioni amministrative l’indirizzo Le Udizioni del Bit etti restii per tutto il mese di gennaio:
{{Le Edizioni del BARETTJ TORINO A. A NI AS r»;: Sara ItHa* (romanzo) L. 10,— o Vita <li Uriti ni (romanzo)» 10,— R. Franchi: La Mancherà (romanzo) «5,— !.. Pionato: ’ Pietre» 5,— P. Soi.*ni: La Piccioncino • 8,— C. Suckkrt: Italia barbara» 7,— Per j-apioni amministrative l’indirizzo Le Udizioni del Bit etti restii per tutto il mese di gennaio:


Via.XX Settembre, 60 - TORINO
Via.XX Settembre, 60 - TORINO


<section begin="s2" />{{ct|f=150%|Misticismo antroposofico}}
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L. Cappaugi.li: l.’firtr uri tumulo spirituale, Tre saggi oomo introduzione a uuu conoscenza cosmica spirituale dell’arte. Faenza 1925.


{{sc|{{wl|Q16268223|L. Caffarelli}}}}: ''L’arte nel mondo spirituale'' Tre saggi come introduzione a una conoscenza cosmica spirituale dell’arte. Faenza 1925.
A. Onofiii:.V»/«ro riimsi’hnrnto come urte dell’io, Bari Laterza 1925.


{{sc|{{wl|Q3624570|A. Onofri}}}}: ''Nuovo rinascimento come arte dell’io'', Bari Laterza 1925.
Intellettualisticamente parlando, l’idealismo filosofico dol11 Hegel c in pieno accettato dal Caffarclli che non ne fa mist ro.

Intellettualisticamente parlando, l’idealismo filosofico dell’ {{AutoreCitato|Georg Wilhelm Friedrich Hegel|Hegel}} e in pieno accettato dal Caffarelli che non ne fa mistero.


Solo, dichiara di non fermarsi ad esso, ma di trascenderlo, con una visione integrale e viva della vita.
Solo, dichiara di non fermarsi ad esso, ma di trascenderlo, con una visione integrale e viva della vita.


La tesi, l’antitesi c il divenire non restano concetti astratti e meri, ma assumono la panteistica fisionomia di Enti viventi ed agenti nell’ambito della storia umana c cosmica, della qualo sono j plasmatori e i motori.
La tesi, l’antitesi e il divenire non restano concetti astratti e meri, ma assumono la panteistica fisionomia di Enti viventi ed agenti nell’ambito della storia umana e cosmica, della quale sono i plasmatori e i motori.


Tali Enti sono chiamati dal CafTarelli Impulsi Fontali, e distinti con nomi presi dalla nomenclatura iniziai ico-gnostica: An mano, Lucifero, Cristo.
Tali Enti sono chiamati dal Caffarelli Impulsi Fontali, e distinti con nomi presi dalla nomenclatura iniziatico-gnostica: Ammano, Lucifero, Cristo.


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Ulteriormente affidandoci all’analisi intellettualistica, potremmo aggiungere che il Caffarelli dall’Hegel non accetta solamente la dialettica, ma anche la filosofia della storia, almeno di essa quando gli riesce utile per drammatizzare loe azioni umane con un sistema che dell’evoluzione si valga e alla sintesi comprensiva e totale pervenga.


In quanto ovoluzionista non disdegna nemmeno l’insegnamento dell’Haeckel, dal quale però accetta solo l’idea, rigettando le conchi usioni a cui il celebre naturalista tedesco ò giunto.
In quanto evoluzionista non disdegna nemmeno l’insegnamento dell’Hacckel, dal quale però accetta solo l’idea, rigettando le conchiusioni a cui il celebre naturalista tedesco è giunto.


Parrebbe inoltro che il oonoetto informatore di questo aspetto del ponsicro càffarelliano fosso la «foratola ideale» del Gioberti, so non si sapesse che il Caffarclli è uno studioso non soltanto del Gioberti, del Bergson e di Plotino, nonché un seguace dell’nntropcaofo germanico recentemente morto, il doti. Rudolf Steiner, che a Dornoch! (Svizzera) ha fondato un’Università di studi religiosi, denominata «Gcetheamun».
Parrebbe inoltro che il concetto informatore di questo aspetto del pensiero caffarelliano fosso la «formola ideale» del Gioberti, se non si sapesse che il Caffarelli è uno studioso non soltanto del {{AutoreCitato|Vincenzo Gioberti|Gioberti}}, del {{AutoreCitato|Henri Bergson|Bergson}} e di {{AutoreCitato|Plotino|Plotino}}, nonché un seguace dell’antroposofo germanico recentemente morto, il dott. {{wl|Q78484|Rudolf Steiner}}, che a Dornach (Svizzera) ha fondato un’Università di studi religiosi, denominata «Goetheanum».


Guardato da questo luto il pensatore-filosofo si confonde col mistico: corno per il uno Maestro, anche per Caffarclli Hegel ò stato l’introduttore agli studi iniziatici.
Guardato da questo lato il pensatore-filosofo si confonde col mistico: come per il suo Maestro, anche per Caffarelli Hegel è stato l’introduttore agli studi iniziatici.


Abbiamo già visto come il Caffarclli personalizzi i tre aspetti della dialettica; è soltanto necessario vedere in qual modo fa agiro questi Enti di natura Cromica., per ulteriormente chiarirò l’uso che della filosofìa della storia fa.
Abbiamo già visto come il Caffarelli personalizzi i tre aspetti della dialettica; è soltanto necessario vedere in qual modo fa agire questi Enti di natura Cosmica, per ulteriormente chiarire l’uso che della filosofia della storia fa.


Agli inizi la Terra non esisteva come mondo a sé stanto, ma consisteva conglobata a quegli altri mondi cho mercè l’opera degli Spiriti della separazione, si sono graduatamente separati dal nostro, per assumer© destini e forme distinte cd autonomo.
Agli inizi la Terra non esisteva come mondo a sé stante, ma consisteva conglobata a quegli altri mondi che mercè l’opera degli Spiriti della separazione, si sono graduatamente separati dal nostro, per assumere destini e forme distinte ed autonome.


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Codesta separazione che fu guardata come opera di cosmica collera e di divina ribellione, fu data dalle varie religioni raffigurata in vari miti, che la scienza iniziatica indica e spiega.


Non è necessario soffermarsi su di essi, occorre invece stare attenti al moto involutivo che il Caffarolli dice di ravvisare nella cosmostoria della Terra e nella storia doll’uman genere, poiché tale concetto di moto è uno dei cardini del quo sistema di pensiero.
Non è necessario soffermarsi su di essi, occorre invece stare attenti al moto involutivo che il Caffarelli dice di ravvisare nella cosmostoria della Terra e nella storia dell’uman genere, poiché tale concetto di moto è uno dei cardini del suo sistema di pensiero.


Secondo il quale la Terra attraverso tre fasi involutive, ò arrivata all’attuale solidità, che non è comunque definitiva, giacché ooll’avvenimento del Golgotha, vale a dire coll’entrata in azione dell’impulso Cristo nella vita della Terra, quest’ulti ma, abbandonato il meridiano dell’epoca pre-cristica. ha ripreso il cammino in senso evolutivo verso la riconquista del Terrestre Paradiso che non è più nel passato e in alto, ma nell’avvenire o in neri.
Secondo il quale la Terra attraverso tre fasi involutive, è arrivata all’attuale solidità, che non è comunque definitiva, giacché coll’avvenimento del Golgotha, vale a dire coll’entrata in azione dell’impulso Cristo nella vita della Terra, quest’ultima, abbandonato il meridiano dell’epoca pre-cristica, ha ripreso il cammino in senso evolutivo verso la riconquista del Terrestre Paradiso che non è più nel passato e in alto, ma nell’avvenire o in noi.


Cristo sta così, quale separatore, quale dinamis e quale giudice, in mezzo a due epocho cosmostorioh© della Terra (cicli) che diverrà perciò Suo spaciale campo di lavoro e Suo corpo.
Cristo sta così, quale separatore, quale dinamis e quale giudice, in mezzo a due epocho cosmostorioh© della Terra (cicli) che diverrà perciò Suo spaciale campo di lavoro e Suo corpo.