Pagina:D'Annunzio - La beffa di Buccari, 1918.djvu/48: differenze tra le versioni
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una festa votiva. I riflessi innumerevoli raggiungono la nostra scia e vi si frangono. La bonaccia è tiepida come dopo il levarsi delle Pleiadi, Ogni foschìa è vanita. L’Orsa brilla straordinariamente sopra la canna nera della mitragliatrice di poppa. È per questa notte la costellazione della Buona Causa. |
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Aumentiamo la velocità, facendo rotta verso la costa di Buccari. Alla distanza di circa un miglio, rallentiamo |
Aumentiamo la velocità, facendo rotta verso la costa di Buccari. Alla distanza di circa un miglio, rallentiamo. Su la nostra dritta sono visibili le alture di Veglia. |
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Ed ecco che dal mio sentimento musicale si leva il ricordo dei due meravigliosi violini italiani, dello Stradivario e dell’Amati, che sopravvivono laggiù, nella città vescovile cinta di torri venete. |
Ed ecco che dal mio sentimento musicale si leva il ricordo dei due meravigliosi violini italiani, dello Stradivario e dell’Amati, che sopravvivono laggiù, nella città vescovile cinta di torri venete. |