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altissimo i panni tinti da altri. Ora s’incominciano a moltiplicar
altissimo i panni tinti da altri. Ora s’incominciano a moltiplicar
le pecore e si ha molta cura della lana, che è divenuta la prima
le pecore e si ha molta cura della lana, che è divenuta la prima
tra tutte le altre<ref>PLINIO, VIII, 48; COLUMELLA.</ref>. Tu hai potuto ben osservare le terre intorno
tra tutte le altre<ref>{{AutoreCitato|Gaio Plinio Secondo|PLINIO}}, VIII, 48; {{AutoreCitato|Lucio Giunio Moderato Columella|COLUMELLA}}.</ref>. Tu hai potuto ben osservare le terre intorno
al Galeso ricoperte di pecore, le quali l’industria de’ nostri
al Galeso ricoperte di pecore, le quali l’industria de’ nostri
tien quasi vestite di una pelle, onde la loro lana né si guasti
tien quasi vestite di una pelle, onde la loro lana né si guasti
dal fango e dall’intemperie delle stagioni, né si perda fra gli
dal fango e dall’intemperie delle stagioni, né si perda fra gli
sterpi e gli spini<ref>ORAZIO, Odi, II, 6.</ref>. L’uomo è divenuto piú industrioso, e la
sterpi e gli spini<ref>{{AutoreCitato|Quinto Orazio Flacco|ORAZIO}}, Odi, II, 6.</ref>. L’uomo è divenuto piú industrioso, e la
natura ricompensa piú generosamente il suo lavoro.
natura ricompensa piú generosamente il suo lavoro.
Si è migliorata la razza de’ nostri cavalli. Il nostro suolo,
Si è migliorata la razza de’ nostri cavalli. Il nostro suolo,